Utilizzare il casco quando si sale in moto è fondamentale, non solo perché obbligatorio. Questo importante accessorio è in grado di salvare vite.
Ricordarsi di indossare il casco ogni volta che si vuole fare un giro in moto, anche breve, è fondamentale, innanzitutto perché previsto obbligatoriamente dal Codice della Strada. A parlarne chiaramente è l’articolo 171 del Codice della Strada, dove si parla anche della sanzione pecuniaria per gli irregolari, che può andare da un minimo di 83 a un massimo di 333 euro, oltre alla riduzione di 5 punti dalla patente. Non ci sono deroghe nemmeno se lo si usa, ma tenendolo slacciato.
L’obbligo è entrato in vigore per la prima volta nel 1986, ma solo per i minorenni, a partire dal 30 marzo 2000 è stato esteso a tutti, con pochissime deroghe. A differenza di quanto previsto per le cinture di sicurezza, non esiste alcuna certificazione medica che può esonerare dall’utilizzo del casco. Chi non può usarlo non può quindi ottenere nemmeno la patente.
Il casco è davvero un accessorio fondamentale in moto
Il numero di infrazioni legate al superamento dei limiti di velocità, ai divieti di sosta e alle mancate precedenze resta ancora dominante, ma non mancano le persone che, incuranti di quanto previsto dalla norma, si ostinino a viaggiare senza casco (o a tenerlo slacciato perché lo ritengono fastidioso) quando vanno in moto. In realtà, questo si tratta di un comportamento assolutamente da evitare, non solo perché contrario a quanto previsto dal Codice della Strada.
Questo importante accessorio può infatti essere determinante per ridurre le conseguenze nel caso in cui dovesse esserci una caduta, non a caso è destinato a diventare obbligatorio anche per chi viaggia sui monopattini.
Indossarlo può infatti idurre il rischio e la gravità degli incidenti fra i motociclisti di circa il 70%, la probabilità di morire di circa il 40%, oltre ad abbattere i costi sanitari associati. Ed è proprio per questo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta provando a sensibilizzare i governi, soprattutto dei Paesi a basso o medio reddito, a promuovere l’uso del casco con una nuova pubblicazione, “Casco: un manuale di sicurezza stradale per le autorità e i decisori”.
Un comportamento da non dimenticare
Se analizzassimo la situazione negli Stati Uniti i numeri parlano chiaro: ogni anno si risparmiare 1,5 miliardi di dollari in costi economici se tutti i motociclisti indossassero caschi. Indossarli riduce il rischio di lesioni alla testa del 69%.
Non solo, i caschi da moto sono del 37% (per i piloti) e del 41% (per i passeggeri) efficaci nella prevenzione dei decessi. “Vogliamo che l’uso del casco diventi una priorità di salute pubblica in tutti i Paesi – sono state le parole di Anders Nordström, direttore generale dell’Oms -. Dobbiamo sottolineare non solo l’efficacia di questo provvedimento, ma soprattutto il risparmio economico a cui può portare”.
