Il mercato piloti è in fermento, non tanto per le posizioni nobili quanto nelle caselle “di rincalzo” e alla voce “nuove leve”, quei giovani piloti che debuttano nelle categorie inferiori nella speranza di saper dimostrare il proprio talento e trovare così, un giorno, un ingaggio “da grandi”. Anche in Moto2 sono ore di trattative febbrili: ci sono sponsor da appagare, ragazzi da sistemare e il bisogno di lavorare in prospettiva futura, come ha fatto – tra gli altri – il team Pons 40 HP, capace di ingaggiare Tito Rabat e Pol Espargaró.
I due affiancheranno Axel Pons, andando a comporre un’agguerritissima formazione con ben tre piloti e altrettante moto in corsa. Il più contento di tutti sembra essere Espargaró, anche se la scelta di cambiare squadra non è stata presa a cuor leggero…
“Andare ad occupare il posto di mio fratello Aleix nella squadra di Sito Pons è certamente una gran bella notizia per la mia carriera sportiva”
I test svolti questa settimana a Valencia hanno fornito al pilota indicazioni molto positive, al punto da spingerlo – forse per l’esuberanza della gioventù – ad azzardare:
“Voglio ripetere i buoni risultati dell’ultima parte di questa stagione e provare a lottare per il mondiale”