L’ora X è scattata. Quest’oggi ha avuto inizio finalmente l’era della moto2. A Valencia infatti si sono tenuti i primi test ufficiali della nuova classe del motomondiale. Per l’occasione sono scesi in pista ben trentasette piloti, che hanno infiammato a suon di giri veloci il circuito “Riccardo Tormo”. A primeggiare però sono stati i soliti noti. Nella prima giornata il più veloce è stato Toni Elias con la Moriwaki del team Gresini, al comando in 1’37″530, tallonato da vicino da Julian Simon (staccato di soli 18 millesimi). Terzo invece il sorprendente Kenny Noyes.
Altrettanto inattesa la prestazione di Claudio Corti. Il ragazzo proveniente dalla superstock ha fatto registrare il quarto miglior tempo di giornata, precedendo i vari Ivanov, Takahashi ed Hernandez, giunti rispettivamente quinto, sesto e settimo.
Interessante anche la prova di Karel Abraham (Cardion Ab Motoracing), che ha concluso i test all’ottavo posto regolando di soli diciotto millesimi l’australiano Anthony West (Mz Racing Team).
Relativamente ai nostri, a parte il comasco Corti, non ci sono stati grossi acuti. Canepa si è piazzato in decima posizione davanti a De Rosa, mentre Pasini e Baldonini si sono attestati al ventiquattresimo e al venticinquesimo posto.
Decisamente deludenti anche i due ex della classe 125. Simone Corsi infatti è stato il più lento della tornata mentre Iannone ha chiuso col trentaseiesimo tempo. Ambedue però godono di ampie giustificazioni, visto che solo oggi hanno avuto modo di approcciarsi per la prima volta alla nuova moto (Corsi addirittura è stato ingaggiato nella giornata di venerdì).