Moto2, adesso è ufficiale: clamoroso addio. Tifosi completamente spiazzati a poche settimana dal via del Mondiale, nessuno lo immaginava
Forse mai come quest’anno il primo appuntamento del Motomondiale è stato così atteso, per tutta una serie di motivi. Cambierà tutto in MotoGP ma anche in Moto2 fin dalla prima tappa della stagione che non sarà più a Lusail come tradizione ma a Portimao.
Quel weekend toccheremo con mano quello che significa l’introduzione della Sprint nel weeikend della MotoGP. Dorna e la Federazione internazionale hanno voluto assicurare più spettacolo sia al pubblico presente sulle tribune che a quello televisivo raddoppiando il numero delle gare. Cosa significherà per i piloti e i team lo scopriremo presto. Ma intanto questo ha comportato una riorganizzazione pesante anche a livello tecnico.
La Direzione Gara del Motomondiale infatti fin dalla prima tappa in Portogallo sarà stravolta rispetto al recente passato anche se restano alcune certezze. Loris Capirossi sarà ancora il referente della Dorna in MotoGP e un altro ex pilota, Freddie Spencer (criticatissimo lo scorso anno per alcune punizioni ritenute troppo leggere o eccessive) rimarrà come capo dei Commissari.
Moto2, adesso è ufficiale: come cambia la stagione in pista
Cosa cambia allora? Dorna e FIM hanno annunciato ufficialmente una svolta a modo suo epocale: Mike Webb, direttore di gara che da lungo tempo segue il Motomondiale, rimarrà saldamente in sella ma solamente con la MotoGP. L’arrivo delle Sprint significa anche per il britannico il raddoppio degli impegni e una fatica ulteriore il sabato.
Quindi chi organizza il campionato ha deciso di sfruttare la sua esperienza esclusivamente nella Classe regina. Al suo posto per le gare di Moto2 e Moto3 ci sarà Graham Webber, che fino alla passata stagione era già il vice-direttore di Webb. Inoltre continuerà come direttore di gara della MotoE, ruolo già rivestito nel recente passato.
Invece nella Red Bull Rookies Cup e le Talent Cup, i due campionati giovanili che occupano gli slot liberi nei weekend di gara del Motomondiale, promosso come direttore di gara George Massaro. Anche lui fino al 2022 era il vice in queste categorie.
Calendario Motomondiale 2023. in tutto 21 tappe con qualche novità interessante fin dall’inizio
Gli effetti di tutte queste modifiche saranno tangibili nel weekend che va dal 24 al 26 marzo, debutto del Motomondiale 2023. Dopo 15 anni di prima assoluta in Qatar e quindi anche in notturna, la stagione comincerà in Europa.
Promosso infatti l’Autodromo do Algarve di Portimao che è molto apprezzato anche dai piloti, non solo del Mlotomondiale. Poi la doppia trasferta americana in Argentina a Termas del Rio Hondo (31 marzo-2 aprile) e ad Austin sul COTA (14-16 aprile).
Il ritorno in Europa sarà con il Gran Premio di Spagna a Jerez de la Frontera nel weekend del 28-30 aprile e quindi appuntamento in Francia Le Mans nel weekend del 12-14 maggio. Da lì, un mese di pausa prima di arrivare al sesto appuntamento, il Gran Premio d’Italia al Mugello nel weekend del 9-11 giugno, seguito da Germania (Sachsenring) e Olanda (Assen), due gare in successione nel weekend del 16-18 giugno e del 23-25 giugno la seconda.
La prima novità del calendario 2023 è nel fine settimana del 7-9 luglio con il Gran Premio del Kazakistan sul tracciato di Sokol. Poi un mese di vacanza e ripresa dal 4 al 6 agosto per il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone mentre il weekend del 18-20 agosto sarà dedicato al Gran Premio d’Austria sul RedBull Ring.
Il Gran Premio di Catalunya sul tracciato del Montmelò slitta al weekend del 1-3 settembre. Orari ufficiali ancora da definire. E la settimana successiva seconda gara italiana del campionato, il Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini sul World Circuit Marco Simoncelli di Misano Adriatico nel weekend del 8-10 settembre.
Da lì in poi molto Oriente: Gran Premio d’India sul Buddh International Circuit nel weekend del 22-24 settembre e la settimana successiva Gran Premio del Giappone a Motegi. Inoltre dal 13 al 15 ottobre in Indonesia sul tracciato di Mandalika, 20-22 ottobre il Gran Premio d’Australia a Phillip Island, dal 27 al 29 ottobre il Gran Premio di Thailandia.
A novembre tre tappe: 10-12 novembre il Gran Premio della Malesia a Sepang, 17-19 novembre il Gran Premio del Qatar a Losail, 24-26 novembre l’atto finale della stagione a Valencia.