Piccoli campioni crescono: mentre Daniel Pedrosa doma il Sachsenring e Jorge Lorenzo mette a segno un colpo “da paura” ai danni di Casey Stoner all’ultimo giro, il circuito tedesco regala emozioni anche ad un altro pilota spagnolo, Marc Marquez.
Il campione del mondo in carica della 125, passato quest’anno alla categoria superiore (Moto2) con il Team CatalunyaCaixa Repsol Honda, ha dominato il GP di Germania già a partire dalle qualifiche, passando poi per il warm-up e trovando la logica conseguenza nella gara: schiantata la concorrenza del leader della classifica mondiale Stefan Bradl (che, per giunta, correva “in casa”), sempre alle spalle a parte una breve parentesi a metà gara, e terzo successo consecutivo, come a dire che per il titolo “ci sono anch’io”.
Anche se, attraverso le pagine del proprio blog, Marc Marquez (che è stato, con Lorenzo e Elias, ambasciatore del marchio turistico “Spagna”) si gode la gioia ma dispensa prudenza:
Sono rimasto sorpreso nel vedere i messaggi di congratulazioni di voi tifosi: grazie a voi, e grazie alla squadra, sto vivendo un momento eccezionale.
Ma nessun riferimento alla classifica mondiale, che lo vede 2° e lontano 47 punti dal leader Bradl.
