[galleria id=”915″]Prosegua la nostra personalissima rassegna, sulle novità assolute e non del nuovo anno. Quest’oggi volgeremo il nostro guardo verso il sol levante, dal momento che è da lì che provengono la maggior parte delle news più cool.
Oggetto della dissertazione odierna
sarà l’arcinota Suzuki, visto che negli ultimi mesi ha rinnovato in toto i propri prodotti. Tra questi spicca su tutti la revisione della gamma
Intruder, con i prestanti M800 e C800.
Questi due modelli hanno in comune il
motore, dal momento che ambedue montano un engine bicilindrico a raffreddamento liquido, con innovativo sistema di
iniezione che consente un progressivo ed armonioso aumento di potenza ai bassi regimi.
Guardando nello specifico, la
M800 è sicuramente la più muscolare delle due. La M800 brilla anche per la tecnologia all’avanguardia applicata nel mezzo, che si sposa al meglio con un design classico e sontuoso. Altre chicche degne di nota sono la
forcella anteriore invertita e la
sospensione posteriore progressiva culminante in un mono ammortizzatore.
Degni di nota anche il
parafango anteriore e posteriore (in piena tradizione cruiser) oltre ai mastodontici
pneumatici montati su cerchioni di nuova concezione che ben contrastano il “negro perla” della
moto.
La
C800 invece, nasce per essere una cruiser quanto più fedele possibile alle custom di primo pelo. Certo è che la moto mostri un indubbio
restyling, che tuttavia non cozza minimamente
col tradizionale stile custom.
Colpisce a tal proposito la nuova
tappezzeria in stile cuoio, dal colore nero e intenso che offre a primo impatto una piacevole visione d’insieme. Degna di nota è anche la rinnovata seduta e il
manubrio “swept back” che contribuiscono a rendere la C800, un due ruote con cui macinare chilometri su chilometri.
Queste dunque la panoramica d’insieme dei due mezzi, in attesi di ulteriori ragguagli che arriveranno
con ogni probabilità dalla casa madre.