Moto: Suzuki Intruder M800 e C800 2009

[galleria id=”915″]Prosegua la nostra personalissima rassegna, sulle novità assolute e non del nuovo anno. Quest’oggi volgeremo il nostro guardo verso il sol levante, dal momento che è da lì che provengono la maggior parte delle news più cool.

Oggetto della dissertazione odierna sarà l’arcinota Suzuki, visto che negli ultimi mesi ha rinnovato in toto i propri prodotti. Tra questi spicca su tutti la revisione della gamma Intruder, con i prestanti M800 e C800.
 
Questi due modelli hanno in comune il motore, dal momento che ambedue montano un engine bicilindrico a raffreddamento liquido, con innovativo sistema di iniezione che consente un progressivo ed armonioso aumento di potenza ai bassi regimi.
 
Guardando nello specifico, la M800 è sicuramente la più muscolare delle due. La M800 brilla anche per la tecnologia all’avanguardia applicata nel mezzo, che si sposa al meglio con un design classico e sontuoso. Altre chicche degne di nota sono la forcella anteriore invertita e la sospensione posteriore progressiva culminante in un mono ammortizzatore.
 
Degni di nota anche il parafango anteriore e posteriore (in piena tradizione cruiser) oltre ai mastodontici pneumatici montati su cerchioni di nuova concezione che ben contrastano il “negro perla” della moto.
 
La C800 invece, nasce per essere una cruiser quanto più fedele possibile alle custom di primo pelo. Certo è che la moto mostri un indubbio restyling, che tuttavia non cozza minimamente col tradizionale stile custom.
 
Colpisce a tal proposito la nuova tappezzeria in stile cuoio, dal colore nero e intenso che offre a primo impatto una piacevole visione d’insieme. Degna di nota è anche la rinnovata seduta e il manubrio “swept back” che contribuiscono a rendere la C800, un due ruote con cui macinare chilometri su chilometri.
 
Queste dunque la panoramica d’insieme dei due mezzi, in attesi di ulteriori ragguagli che arriveranno con ogni probabilità dalla casa madre.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie