[galleria id=”2055″]Wrenchmonkees, uno dei tuner più in forma dell’ultimo periodo, è finalmente riuscito a rimettere a nuovo una Kawasaki Z 1000 A del 1977 che era rimasta nei suoi garage di Copenaghen fin dal momento in cui questi ultimi avevano appena aperto i battenti (quindi da circa tre anni).
La nuova
moto special, nata dalle ceneri di un modello già di per sé molto interessante, è ora equipaggiata con un
motore aggiornato grazie all’aggiunta di un kit
Wiseco 1075, di carburatori
Z 1000 J e di filtri
K&N.
Novità interessanti sono presenti anche dal punto di vista della
ciclistica, comparto in cui spiccano in primis l’insieme forcelle, ruote, freni derivato direttamente da una
GSX della
Suzuki e quindi decisamente sportivo e poi i moderni
ammortizzatori Bitubo che caratterizzano il posteriore della
due ruote.
Degni di nota, infine, la
sella interamente personalizzata sorretta da un piccolo
telaietto e il
serbatoio, uno dei pochi elementi che ricordano (ad un osservatore attento e competente) l’anno in cui la
motocicletta originale è stata prodotta.
Insomma, come per
altre creazioni di Wrenchmonkees, il risultato finale è davvero interessante da ogni punto di vista e, vista la già ricordata storia della moto (tra l’altro venduta ai preparatori stessi per soli 2000 dollari), sottolinea molto bene l’evoluzione del
tuner danese, relativamente giovane ma sicuramente destinato ad un grande futuro per la
passione con cui lavora e per i
risultati che il suo lavoro stesso gli ha consentito di raggiungere in un arco di tempo decisamente breve, cosa forse più unica che rare nell’attuale
panorama motociclistico.