Bernard Massart, detto
Buck, è un preparatore francese che ha il suo personale “atelier”, chiamato
VTM (V-Twin Mechanic), nel Sud Ovest della Francia. La sua ultima creazione prende invece il nome di
Spacester e si candida ad essere una della protagoniste dei prossimi
AMD World Championships of Bike Building che si terranno ad agosto 2011 in quel di
Sturgis (USA), come da tradzione.
Costruita a partire da un motore
Harley-Davidson della serie Sportster, ha un
telaio che, a dispetto della linea ultra moderna, è stato interamente fatto a mano; la sua struttura portante inoltre racchiude tutti i
componenti necessari e lascia persino intravedere il livello dell’
olio. Altri particolari tecnici degni di nota sono poi la
forcella upside-down che arriva direttamente dalla
Yamaha YZF-R1 e lo
scarico basso, il cui foro di uscita è appena visibile guardando la
moto special sul lato sinistro.
Dando un’occhiata alla
Krugger Veon, vincitrice a Sturgis nel 2010, non si può non pensare che questa
VTM Spacester non abbia almeno una chance di vittoria nonostante la
concorrenza che sarà, come sempre, numerosa ed agguerrita.
Dal punto di vista più strettamente tecnico e delle soluzioni costruttive, non può invece non richiamare alla mente alcuni
particolari proposti da
Erik Buell, uno dei migliori geni del
motociclismo contemporaneo.
In attesa di vederla competere negli USA, non resta che chiedersi se Massart deciderà di prepararne un
unico esemplare (cosa che ritengo più che probabile) o se preferirà una
serie limitata (o limitatissima) riservata ad un pubblico ben dotato dal punto di vista finanziario.