Shaw Speed & Motors è il nome scelto dal preparatore inglese Steve Willis per il suo laboratorio, un vero e proprio atelier in cui Willis stesso cerca di ricreare la magia degli anni ’30 e ’40 (declinata però in chiave moderna) attraverso le sue creature a due ruote.
Uno dei migliori risultati dei suoi studi è una moto special che prende il nome di Flatliner e si inserisce di diritto nel filone delle Heritage Softail, soprattutto perché deriva direttamente da una Heritage Softail con motore ad iniezione da 1451 cc avuta in regalo da un affezionato cliente.
Questa moto è stata prima smontata del tutto e successivamente ricostruita in maniera tale che il propulsore arrivasse ad avere una cilindrata pari a 1550 cc; inoltre sono state aggiunte piastre e cover della RSD e ampliate le zone anodizzate in argento con lo scopo di conferire alla motocicletta un look più retrò che strizza decisamente l’occhio alle moto d’epoca.
I cerchi delle ruote sono invece stati scelti tra quello originali montati dai modelli Harley Davidson: per la loro scelta Willis ha considerato soprattutto il profilo, che voleva il più possibile pulito in maniera tale poterli prima rilavorare e poi rifinire in ottone.
Il parafango posteriore, interamente fatto a mano, e la molla a balestra posta sotto la sella sono particolarmente interessanti ma la scelta forse più ardita è stata quella relativa al serbatoio, preso da una XL 1200 del 2011 e poi magistralmente “invecchiato” per non stonare con l’insieme.
A completare la dotazione, infine, sono il manubrio SS&C, i comandi Performance Machine ed un sistema di cablaggio rivisto ed opportunamente alleggerito.