Questa moto special si presenta molto compatta e priva di qualsiasi ornamento per garantirle leggerezza ed agilità; molti particolari (cupolino, manopole, ecc.) sono inoltre realizzati in fibra di carbonio per ridurne ulteriormente il peso.
Per quanto riguarda l’aspetto, compatto ed aggressivo, spiccano i due faretti anteriori attaccati al manubrio, la mancanza del codino posteriore e gli scarichi racing accorciati; da segnalare anche il fatto che il cruscotto è stato posizionato sopra al serbatoio grazie ad un supporto in fibra di carbonio realizzato ad hoc.
Insomma la moto è stata trasformata da una naked sportiva ad un modello custom con caratteristiche di una vera e propria streetfighter, fatto che certamente denota una notevole dose di creatività e di coraggio da parte del tuner.
Il risultato finale è interessante ma, almeno a mio parere, lontano dai classici canoni europei: la due ruote dà l’impressione infatti di essere piuttosto estrema, tanto da poter essere paragonata, fatte le debite proporzioni, con alcune realizzazioni americane decisamente originali a cui il preparatore sembra essersi ispirato.
In ogni caso l’originalità nello scegliere e nel modificare in tal modo una KTM Super Duke R non manca di certo e questo è un indubitabile punto a favore di questo esempio di tuning made in Germany.
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