Il sogno di molti motociclisti sarebbe quello di godere della musica in sella ai loro bolidi. Ecco come stanno le cose.
Per chi si è cimentato in videogame come GTA la musica in accompagnamento al rombo delle moto è risultato un must. Falso mito o possibilità concreta nella realtà? In tantissimi non riescono a rinunciare all’ebrezza della libertà in moto e di un piacevole sound nelle orecchie. Per chi non si accontenta del rombo della propria motocicletta è arrivata una soluzione intelligente.
Si tratta, infatti, di montare un impianto sulla moto che possa risultare piacevole. L’impianto stereo, infatti, può essere montato dalle officine. Con qualche nozione base si può anche procedere in autonomia e risparmiare qualche euro. Basterà installare due casse, un amplificatore, una serie di cavi e un’entrata aux per collegare un lettore mp3 o il vostro smartphone con lettore audio mp3 incorporato. Sul manubrio avverrà la selezione della vostra musica preferita.
Occorre installare delle casse di dimensioni ridotte e della potenza di circa 70, 80 watt. L’amplificatore deve avere una potenza di 12 watt. Per completare l’opera servirà un adattatore per poter avere un collegamento con un classico lettore mp3. A quel punto vi basterà collegare gli appositi cavi di alimentazione, direttamente alla batteria della vostro moto, per alzare il volume, direttamente, a bordo del vostro bolide. Quanto può durare il motore di una moto?
L’impianto stereo per i centauri sta diventano un elemento imprescindibile. Lo sarà ancora di più quando le moto saranno full electric. Sarcasmo a parte sulle silenziose moto a batteria, nel panorama attuale hanno iniziato a diventare molto popolari sulle compagne da viaggio negli Stati Uniti, come le iconiche Harley Davidson. La tecnologia, già da anni, ha reso l’esperienza sonora piuttosto convincente, nonostante casco, fruscii e rombi acuti del motore.
Proprio la presenza di già tanti suoni di disturbo inventerebbe ad evitare anche la musica in sella al vostro motoveicolo. Gli impianti audio installati risultano molto simili a quelli installati sulle automobili e possono arrecare delle distrazioni.
Nell’abitacolo l’esperienza risulta molto diversa. Naturalmente con i finestrini chiusi l’atmosfera in un’auto è perfetta per ascoltare musica. Che si tratti di una giornata di traffico per abbassare il caos acustico esterno o di una notte silenziosa e vuota lo stereo rappresenta sempre una soluzione a tanti problemi di stress in sella alle moto e all’interno delle automobili.