Il Codice della strada su aquesto argomento è molto chiaro: se moto e scooter non lo montano, scatta in automatico la multa senza scampo
In circolazione li abbiamo visti tutti prima o poi. Solo che non potrebbero farlo, a meno che non vogliano prendere una multa salata, perché la legge parla molto chiaro e non risparmia nessuno. Moto e scooter non possono viaggiare senza specchietti funzionanti, è un problema di sicurezza per tutti.
Lo specchietto (anche più di uno) non è un accessorio di bellezza e nemmeno un optional sui mezzi a due ruote. Esattamente come per le auto, anche in questo caso siamo di fronte ad un elemento fondamentale per evitare incidenti, nonostante ci sia chi lo usa solo per controllare il trucco
Quindi se controlliamo l’efficienza della moto o della scooter, essere sicuri che tutti gli specchietti retrovisori siano in buono stato e orientati bene dovrebbe essere il nostro primo pensiero. Perché quando si viaggia lì sopra non è come in bicicletta: per spostarsi non si mette fuori il braccio, prima di fare ogni manovra si controllano gli spercchietti.
In realtà però per le nostra strade, non solo quelle cittadini, circolano mezzi che non li montano. La maggior parte sono ciclomotori e scooter vecchi, che non avevano l’obbligo e quindi gli attuali proprietari soi guardano ben dal provvedere. Ma è l’errore più grave da commettere, perché rischiano la multa ma anche la vita.
Su moto e scooter non può mai mancare: ricordiamo la legge sul Codice della strada
Verificare cosa succede alle proprie spalle prima di ogni manovra è la prima regola per chi viaggia in moto e in scooter. Così come mantenere la giusta distanza di sicurezza da ogni mezzo che li precede, ancora di più se siamo di fronte a camion, bus o comunque veicoli imponenti.
Questo perché la cosiddetta ‘zona cieca’ quando si guida un mezzo a due ruote è molto più larga di quando siamo comodamente seduti al volante. Un po’ è colpa del casco che non permette di avere una visuale a 360°, ma anche per il fatto che gli specchietti sono soltanto laterali e non esiste quello centrale.
Ma non è solo un fattore di sicurezza, anche se a questo risponde la regola contenuta nell’articolo 72 comma 1 del Codice della Strada. La formula è molto chiara, non ammette repliche e nemmeno può essere ignorata: “I ciclomotori, i motoveicoli e gli autoveicoli devono essere equipaggiati con dispositivi retrovisori”.
Significa in concreto che non è ammessa la circolazione di mezzi che ne sono privi, in nessun modo. Ovviamente chi produce moto e scooter, per poterli commercializzare, li dove dotare di specchietti. Altrettanto ovviamente stiamo parlando di prodotti commerciali nuovi mentre su quelli vecchi, specie di piccola taglia, regna l’anarchia.
Una direttiva europea stabilisce chiaramente le linee guida. Ogni veicolo a motore a due ruote con velocità massima inferiore o pari a 100 km/h deve essere equipaggiato di un retrovisore con il marchio di omologazione CE.
E in questo caso se la circolazione è a destra, come in Italia, deve essere piazzato a sinistra del conducente. Se però abbiamo a che fare con un veicolo a motore con due ruote che può viaggiare oltre i 100 km/h, allora i retrovisori devono essere due, uno per lato, sempre omologati.
Sanzioni amministrative salate per i trasgressori, ecco le fregole da seguire in moto e scooter
Cosa rischia quindi chi circola in moto senza specchietti retrovisori omologati con marchio CE oppure con gli specchietti malfunzionanti o addirittura senza? Sarebbe facile rispondere, la vita. Ma intanto ci sono le sanzioni pecuniarie.
La multa parte da 87 e arriva a 344 euro. Ma gli agenti predisposti al controllo potrebbero contestare la violazione dell’articolo 78 relativo alle modifiche fraudolente fatte al mezzo. Oin questo caso la multa parte da 430 euro e arriva a 1.730 euro, con possibile ritiro della carta o del certificato di circolazione.
Gli specchietti per essere in regola devono avere il diametro della superficie riflettente non inferiore a 94 mm e non superiore a 150 mm, se circolari. Invece quelli non circolari, le dimensioni devono consentire permettere comunque di vedere un cerchio almeno dal diametro di 78 mm nella superficie riflettente. Quindi all’acquisto controlliamo sempre che sia tutto in regola.