La piaga delle moto rubate va avanti da molti anni ormai. Sai dove vanno a finire quelle che vengono rubate in Italia. La risposta ti lascerà senza parole, stenterai a credere a ciò che stai per leggere. Ecco qual è la verità.
Uno dei principali problemi che ha chi gira in moto o in scooter è quello di parcheggiarla in un posto sicuro. Quante volte ti è capitato di parcheggiare la tua moto e di renderti conto che si trovasse in una strada isolata, poco trafficata o particolarmente desolata. Tenere a portata di mano la moto è impossibile, però puoi provare a parcheggiarla in un posto che ti consenta di controllarla ogni tanto, affacciandoti al balcone o alla finestra.
Quella che abbiamo raccontato potrebbe essere la storia di tutti i giorni di qualsiasi motociclista. Tutti coloro che si spostano su due ruote hanno questo problema, specialmente quando si recano in ufficio e non hanno un parcheggio dedicato ai dipendenti. I furti di moto e scooter sono in aumento negli ultimi due anni e questa statistica spaventa tutti. Sai dove vanno a finire le moto che i ladri rubano? Non è quello che pensi, la risposta ti spiazzerà.
Partiamo da una piccola nozione: sai perché le moto e gli scooter suscitano un grande interesse da parte dei ladri? Il motivo non è soltanto legato al fatto che siano più facili da rubare rispetto alle auto, ma anche ad altre caratteristiche. Le moto, anche quelle di grande cilindrata, sono più leggere rispetto ad un’auto o ad un furgone, quindi si trasportano con maggiore semplicità. Questo è uno dei motivi che può spingere un ladro a scegliere di rubare una moto e non un’auto.
Questa statistica è stata confermata anche da Easyblock. I ladri rubano le moto perché sono più facili da trasportare e perché i pezzi di ricambio sono molto richiesti, ma c’è anche un altro motivo. Le moto e gli scooter hanno una dimensione più piccola rispetto alle auto, quindi si possono nascondere più facilmente. Il posto ideale è un capannone o un deposito, nel quale vengono custoditi i mezzi rubati, prima di essere trasportati altrove.
È proprio nei depositi che finiscono quasi tutte le moto immediatamente dopo un furto. Molte persone pensano che vengano trasportate subito all’estero per essere reimmatricolate illegalmente, ma non è così. Il primo step è sempre quello di nascondere le moto in un deposito, in attesa che vengano vendute nel mercato illegale o che vengano smontate. In quest’ultimo caso, i pezzi finiscono sul mercato illecito dei ricambi e vengono rivenduti in pochi giorni.