Non è un veicolo che si vede tutti i giorni, specialmente in tempo di pace: ecco a voi l’unica moto cingolata mai vista in grado di sporcarsi l’unica gomma con qualsiasi tipo di terreno senza preoccuparsi delle conseguenze. Oggi, un esemplare ben conservato può valere una fortuna.
Comprare una motocicletta da cross può essere un’ottima soluzione per affrontare i terreni più disparati e disastrati…ma mettiamo che vogliate qualcosa di più estremo. Nessun problema, basta che abbiate un robusto conto in banca ed un esperto di veicoli militari con voi così potrete procurarvi uno di questi spaventosi…come chiamarlo? Carro Ar-Moto?
Sporcare è bello
Tra le motociclette preferite dagli appassionati di lunghi viaggi e sterrato troviamo inevitabilmente le motociclette da cross, veicoli a due ruote creati appositamente per affrontare qualsiasi terreno, anche il più ostico, senza alcuna difficoltà. Ma cosa succederebbe se al posto degli pneumatici speciali queste due ruote avessero…i cingoli?
Se vi sembra un’idea folle, pensateci un attimo: i carri armati sono i veicoli più adatti per spostarsi sullo sterrato e questo è un principio ripreso anche sui gatti delle nevi che montano una trasmissione cingolata. L’idea comunque non è proprio nuova: già un’ottantina di anni fa ci era arrivato uno degli eserciti più spaventoso del mondo.
Scendere in guerra
Correvano gli anni più bui dell’Europa quando la Wermacht, il potente e temibile esercito tedesco purtroppo al servizio di uno dei peggiori dittatori della storia recente, cercava di riorganizzarsi. Pur avendo iniziato la guerra letteralmente con carretti e cavalli, i progettisti tedeschi fecero un impressionante balzo in avanti tecnologico arrivando a concepire delle macchine da guerra terrificanti.
Forse non sarà stato un Panzer con cannone da 88 millimetri o un jet a reazione come l’ME262 ma la NSU Kettenkrad risulta ancora oggi uno dei progetti tedeschi più interessanti nonché uno dei mezzi più ricercati dai collezionisti. Approvata nel 1939 ed entrata in servizio per la prima volta con l’Operazione Barbarossa o invasione dell’URSS, la Kettenkrad è letteralmente una moto corazzata.
Cingoli battono ruote!
Battezzata Sdkfz.2 – acronimo di Veicolo per Scopo Speciale – la Kettenkrad è probabilmente un mezzo unico nel suo genere prodotto dal famoso marchio che ai tempi orbitava sotto l’ala della Auto Union per il campo di battaglia. Il retro del mezzo era spazioso e poggiava su due file di cingoli con ruote di rimando sovrapposte mentre anteriormente, il veicolo montava una ruota di motocicletta con tanto di fanale e manubrio.
Questa moto cingolata aveva lo scopo di trainare merci, materiali e veicoli ma poteva pure trasportare una squadra di soldati equipaggiati ed armati sul retro. Il veicolo montava un motore Opel da quattro cilindri capace di spingere il mezzo a 70 chilometri orari sui terreni più disastrati che possiate immaginare. In più, la moto-carro armato poteva trainare un piccolo carrello con capacità di carico aggiuntiva per aumentarne l’utilità sul campo.
Ne vennero costruite in tutto più di 8.000 a cui si sommano 500 veicoli prodotti nel dopoguerra per l’uso civile nei campi. Oggi, come è facile da immaginare visto che il mezzo venne impiegati sui campi di battaglia più pericolosi di tutto il mondo, rimangono poche Kettenkrad in grado di circolare al punto che gli esemplari in vendita costano una cifra spropositata. Recentemente, un mezzo originale è stato battuto a più di 129.000 Euro ad un’asta privata. Alla faccia della motocicletta…
