Kawasaki produce dal 2008 la ER-6n, una due ruote che si inserisce nel settore delle moto naked di media cilindrata, adatta soprattutto ai centauri neofiti, a quelli che desiderano passare dagli scooter ad una moto vera oppure per il pubblico femminile, in netta crescita in questi ultimi anni e sempre più informato ed esigente.
Dal punto di vista tecnico, la ER-6n presenta un motore quattro tempi a due cilindri in linea con una cilindrata di 649 cc. Tale propulsore eroga una potenza massima di 72 cv a 8500 giri/min e una coppia massima di 66 Nm a 7000 giri/min.
Dal punto di vista della ciclistica, la moto presenta un telaio a traliccio ed è dotata di sospensioni tradizionali, che badano al sodo facendo bene il loro lavoro senza presentare particolari novità tecniche. L’impianto frenante, dotato di un doppio disco avente diametro di 300 mm all’anteriore e di un solo disco da 220 mm al posteriore, è completato dalla possibilità di scegliere come optional l’ABS; i cerchi sono infine da 17”.
La ER-6n è l’ideale per prendere confidenza nella gestione di una motocicletta: “perdona” gli errori dei neofiti, che non possono certo pensare di prendersi subito una supersportiva, e consente una certà agilità di guida, ma non deve per questo essere presa alla leggera pena l’incorrere in qualche brutto incidente.
La casa giapponese, reduce da un periodo travagliato che l’ha costretta ad abbandonare la MotoGP, cerca ora il riscatto sul mercato, affidandosi anche a questo gioiellino, il cui prezzo è pari a 6290 euro, il che lo rende, a mio giudizio, uno dei modelli con rapporto qualità-prezzo più buoni.