Gli appassionati di motori sono ormai abituati da tempo a vivere delle continue novità, con una delle ultime che è incredibile.
Le motociclette sono sicuramente tra le principali passioni per gli italiani, per questo motivo è normale che ogni possibile cambiamento diventi di interesse nazionale. La mobilità in questi ultimi anni sta subendo una serie incredibile di cambiamenti, con questi che stanno comportando a non pochi problemi e disguidi.
Lo si denota per esempio con il fatto che stanno nascendo una serie incredibile di ZTL, con queste Zone a Traffico Limitato che sembrano scontentare tutti. Inoltre le motociclette al giorno d’oggi stanno faticando più del previsto nel loro passaggio alla mobilità elettrica.
I biker di tutto il mondo non sono solo alla ricerca di prestazioni, ma vogliono anche che tutti sappiano il momento esatto in cui sono passati. Il rumore del motore è un qualcosa di unico per tutti quanti, ecco perché è difficile ottenere grandi risultati dalle vendite di moto a impatto zero.
Questo però rischia di essere sempre di più il più che logico futuro della mobilità e anche i biker più sicuri delle proprie decisioni dovranno fare i conti con il passare degli anni. Intanto sono giunte delle eccezionali novità per quanto le associazioni motociclistiche, con i vertici che si sono rinnovati. Ora infatti non sarà più Paolo Magri a capo di ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, ma è giunto il momento di dare il via a una nuova epoca che è già iniziata.
Cambia il presidente di ANCMA: inizia l’era di Mariano Roman
ANCMA dunque ha un nuovo Presidente e si tratta dell’ingegnere classe 1955 Mariano Roman. Si tratta di una delle figure più note e rispettate che ci siano nel mondo delle motociclette, dunque un personaggio che ha dimostrato di essere sempre al passo con i tempi e in grado di migliorare sensibilmente l’industria motociclistica italiana.
Ecco perché la sua figura è sinonimo di assoluta affidabilità, con i ruoli principali che ha potuto ricoprire nel corso degli anni che sono legati al ruolo di AD di Fantic Motor, ma che ha modo anche di essere parte integrante di Motori Minarelli e Bottecchia. Nomi che hanno fatto la storia del motori e che dunque dimostrano come Roman abbia le carte in regola per guidare ANCMA.
Il suo ruolo sarà quello di dover rappresentare i produttori e i distributori, con l’incarico che sarà però un’evoluzione e una prosecuzione del lavoro pregresso. Infatti sarà affiancato anche dallo stesso Paolo Magri, rappresentate di Brembo, in questo progetto e il ruolo di vicepresidente è invece riservato a Cristiano De Rosa.
Durante la proclamazione di Roman come presidente, quest’ultimo ha spiegato come il suo principale obiettivo sarà quello di intensificare quanto più possibile la promozione per l’utilizzo di moto nella mobilità di tutti i giorni. Sarà importante portare avanti dunque anche un programma di studi per la sensibilizzazione da un punto di vista sociale e dunque potenziare sempre di più le vendite in giro per l’Europa. L‘Era di Mariano Roman è appena iniziata e ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione, ma la propria figura sarà in grado di dare una grande mano al settore.