Un famoso brand indiano ha svelato i suoi nuovi gioielli durante l’EICMA di Milano: l’obiettivo è conquistare la leadership del settore.
Le motociclette sono i veicoli più amati degli ultimi due secoli, infatti i primi esemplari nacquero addirittura nell’800. In modo particolare, nel 1867 l’americano Sylvester Roper realizzò un velocipede alimentato a vapore. Due anni dopo, un inventore francese chiamato Louis-Guillame Perreaux creò un nuovo modello di velocipede, anch’esso dotato di un motore a vapore. Tuttavia, queste primitive motociclette non ebbero un grande successo, ciononostante oggi sono considerate delle vere e proprie scintille.
Infatti, i primi esemplari dell’800 iniziarono a diffondere l’amore verso il settore motociclistico. Secondo gli esperti, la prima vera moto nacque nel 1885, quando degli ingegneri tedeschi crearono il motore a combustione interna a quattro tempi. Oggi, le case motociclistiche producono una serie di moto quasi fantascientifiche, che attirano migliaia di appassionati in tutto il mondo.
Un brand indiano sogna la leadership
Durante l’attesissimo EICMA 2023, organizzato presso la Fiera di Milano, alcune delle migliori case motociclistiche del mondo hanno presentato i loro nuovi veicoli. Uno dei produttori di moto che ha colpito maggiormente il pubblico è stata l’azienda indiana Ultraviolette. Quest’ultima è una start-up fondata nel 2016 a Bangalore, con l’obiettivo di produrre veicoli a zero emissioni e di incentivare la mobilità sostenibile. Pertanto, i fondatori Narayan Subramaniam e Niraj Rajmohan hanno mostrato al mondo le due nuove creazioni di Ultraviolette: la F77 e la F99 Factory Racing Platform. Il primo modello è il frutto della continua ricerca eseguita negli ultimi anni, in particolar modo nel design e nelle prestazioni. Inoltre, la F77 possiede delle batterie all’avanguardia e un’elettronica che ricorda il settore dell’aviazione.
Non a caso i due fondatori della start-up amano tantissimo il mondo aerospaziale. Inoltre, la motocicletta dispone di un motore da 40 cavalli di potenza e di una batteria da 10,3 kWh. E non solo: c’è la possibilità di selezionare tre differenti modalità di guida: Glide, Combat e Ballistic. Il suo costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 9.000-11.000 euro per il mercato europeo. Ovviamente, il prezzo potrebbe abbassarsi in caso di incentivi. Tuttavia, la casa motociclistica di Bangalore ha un altro grande sogno: il racing. Perciò, per realizzarlo ha costruito la F99 Factory Racing Platform: si tratta di una moto estremamente ambiziosa che sogna il mondo delle corse. Infatti, uno dei due fondatori ha dichiarato che le corse nel campionato di MotoE fanno parte dei piani della start-up.
Inoltre, il racing fornisce la possibilità di crescere ulteriormente, poiché gli ingegneri possono testare continuamente le loro idee direttamente in pista. Di conseguenza, tutto ciò che si apprende in gara viene riversato sulle moto da strada. Per quanto riguarda le caratteristiche della F99, possiede un design in stile aereo da combattimento. Non a caso l’aerodinamica è fortemente influenzata dai caccia militari. In più, è in grado di raggiungere i 265 km/h grazie ad un motore da 120 cavalli.