In occasione dell’EICMA 2023 arriverà anche la nuova creatura firmata Moto Guzzi: una vera sorpresa cha sta già facendo parlare molto
C’è grande attesa per EICMA 2023 che aprirà i battenti per il pubblico dal 9 al 12 novembre presso di stand della Fiera di Rho. Ancora doi più adesso che è arrivata la conferma ufficiale: Moto Guzzi è pronta a presentare la sua nuova creatura.
In effetti la fabbrica fondata nel 1921 e che ha la sua casa definitiva a Mandello del Lario, aveva fatto trapelare i primi indizi nell’edizione 2022 del Salone. Adesso però si sono trasformati in realtà, perché c’è la conferma ufficiale. In mezzo alle molte novità che saranno presentate, troverà spazio anche la nuova Stelvio.
Esatto, un nome che rievoca anche un modello di punta in casa Alfa Romeo. Ma in fondo per chi ha la Lombardia nel cuore anche se gli orizzonti sono infiniti, è facile pensare ad uno dei Passi più importanti delle Alpi italiane. Così se Guzzi nel mondo è rappresentata da ambassador famosi come l’attore (e abile viaggiatore su due ruote) Ewan McGregor. è ancora al nostro Paese che guarda con interesse.
Lo fa in concreto con questo nuovo modello da enduro e fuoristrada, anche se è quasi riduttivo catalogarla così. Questa è una vera compagna di viaggio, di quelle che puoi prendere senza aver fissato una meta precisa perché tanto sai bene che non ti abbandonerà mai. E in effetti, aspettando il vernissage ufficiale della Casa, ci sono già molti particolari interessanti che sono trapelati.
Cosa sappiamo fino ad oggi della nuova Guzzi Stelvio? Deriva dalla piattaforma della crossover V100 anche se è stato rivisto e corretto per l’occasione. Il motore dunque dovrebbe essere il V2 trasversale raffreddato a liquido da 1042cc. Eroga 115 Cv per una coppia da 105 Nm, quindi una potenza notevole.
Presenta una forcella a steli rovesciati, regolabile nell’idraulica sia in estensione che nel precarico, con il monoammortizzatore che consente la regolazione del precarico molla. Secondo le indiscrezioni, l’escursione delle sospensioni è pari a 170 mm, più che sufficienti ad affrontare uno sterrato in condizioni stabili.
Previsti diversi sistemi di assistenza alla guida, a partire dall’ABS di ultima generazione e da quattro riding mode, Turismo, Strada, Sport e Pioggia. Inoltre il serbatoio da 21 litri è assolutamente in grado di assicurare viaggi di lunga percorrenza senza problemi. E ancora, il display TFT a colori è dotato di connettività Bluetooth con Moto Guzzi MIA. In optional invece il cruise control adattivo sviluppato da Piaggio Fast Forward.
In effetti c’è tutto il Gruppo in mezzo. La moto è stata assemblata nello stabilimento di Mandello del Lario, ma è stata sviluppata a Noale dai tecnici Aprilia. Ora dobbiamo solo aspettare EICMA 2023 per capire la data di arrivo dai concessionari e soprattutto il prezzo di listino per l’Italia.