Una moto dal motore a dir poco eccezionale sta facendo impazzire tutti gli appassionati: va a fare concorrenza ai marchi più gloriosi.
Tutti coloro che scelgono di acquistare e di guidare una moto lo fanno per motivi molto differenti. C’è chi punta sull’utilità e la comodità, soprattutto se si vive in centri urbani molto trafficati, dove i ciclomotori sono gli unici mezzi per evitare il caos di traffico e ricerca dei parcheggi.
C’è chi invece lo fa per godersi viaggi entusiasmanti con il viso all’aria, un’esperienza di guida e di percorrenza davvero unica ed avventurosa. Ma un fattore accomuna tutti: la passione per le due ruote, per i motori rombanti e per l’ebrezza di guidare un mezzo veloce, comodo ed affascinante.
Proprio per coloro che amano fare viaggi intriganti in moto, è in arrivo un modello made in USA che sembra pronto a fare concorrenza ai marchi più importanti e più prestigiosi. Ducati, Aprilia ed i vari brand giapponesi stanno per incontrare un rivale esagerato: la MTT Y2K, un esemplare dal motore a dir poco impressionante.
MTT sfida i marchi illustri: la moto col motore aeronautico da 420 CV
Intanto bisogna parlare del marchio MTT, acronimo di Marine Turbine Technologies, azienda statunitense che punta proprio sul modello Y2K e su specifiche molto particolari e spericolate. Infatti questa moto stradale sportiva nasce con un motore aeronautico, di marca Rolls-Royce da 320 CV.
Una vera e propria pazzia, che già nel 2004 vide la luce oltreoceano lasciando tutti a bocca aperta. La MTT, esperta in realizzazione di motori a turbina industriali, ha proseguito nello sviluppo di questa moto, con la produzione nel 2014 di un modello con propulsore Rolls-Royce C-20B, capace di erogare a gasolio ben 420 CV.
Potenza esagerata e moto capace di raggiungere ben 420 km/h, aiutata da cambio automatico a due marce, trasmissione a catena e telaio in alluminio sdoppiato con capriate di rinforzo. Il tutto per fare spazio all’imponente TurboGas, aiutato da forcella teleidraulica e monoammortizzatore regolabile della Ohlins.
La novità è che la MTT Y2K ha da tempo l’intenzione di sbarcare in Europa. Già omologata per uso stradale negli USA; in passato si parlò di test molto severi da superare per ottenere il via libera nelle strade del vecchio continente. Un progetto fermatosi nel 2017, ma non è da escludere che l’azienda made in USA possa riprovarci, visto che il nome della sua sportiva a due ruote è rimasto nel mito e nella curiosità di molti.