Il concetto di moto a GPL non è molto chiaro a tante persone, ed oggi vedremo se ne esistono o meno in circolazione.
Oggi vi parleremo di un argomento molto interessante, che parte da una domanda ben precisa: esistono moto a GPL? Stiamo parlando del Gas di Petrolio Liquefatti, che alimenta molte auto, e che garantisce un certo tipo di vantaggi alle vetture che ne vengono alimentate. Ad esempio, taglia di parecchio le emissioni di CO2, ed inoltre, anche sul fronte dei consumi garantisce bei vantaggi, oltre ad essere molto economico.
Ovviamente, non esistono auto che viaggiano solo a GPL, tecnologia che funziona alternandosi con il motore a benzina. A questo punto, è arrivato il momento di scoprire quello che è l’argomento di giornata, ovvero capire se esistano o meno delle moto che utilizzano questa alimentazione. Siamo certi che la risposta vi stupirà parecchio.
Sul sito web “dcmotori.it“, è stato affrontato un argomento molto interessante, ovvero, quello relativo alle moto a GPL. Questo tipo di tecnologia è composto da una miscela di idrocarburi come butano e propano in massima parte, ma ci sono anche piccole quantità di etiline, butano ed etano. Ma a questo punto, è possibile che le moto vengano alimentate da questo combustibile? Ebbene, la risposta è affermativa.
Le moto a GPL possono essere costruite ed utilizzate, dal momento che, circa 20 anni fa, il Ministero dei Trasporti decise di concedere un’autorizzazione per montare impianti GPL su moto da trasporto, con una ditta italiana del Nord del paese che produsse una sorta di kit fatto appositamente con questo scopo.
In particolare, fu prodotta per degli scooter che erano provvisti di elementi della carrozzeria che delimitavano i vani interni e protetti per la sistemazione della parte del serbatoio. Il Ministero aveva redatto delle severe misure di sicurezza, che comunque permettevano ai mezzi a due ruote di ospitare un sistema a GPL.
In sostanza, il serbatoio delle moto a GPL veniva montato nella zona del vano portacaschi, ma va detto che oggi di scooter che hanno questa alimentazione ce ne sono pochi. Formalmente, sono consentiti per legge, ma le case non hanno voluto investire troppo in queste tecnologie, motivo per il quale, per chi è interessato, sarà davvero difficile pensare di poterne acquistare uno. In ogni caso, sappiate che qualcosa possibilità c’è, ma dovrete fare una ricerca molto approfondita.