Potrebbe essere arrivato anche il momento delle moto elettriche. Vedremo se avranno successo o meno. Intanto vi presentiamo un modello interessante
Le auto elettriche sono in buona compagnia. Nel momento in cui le grandi aziende, quelle storiche, programmano il passaggio totale alla nuova tecnologia e alla sostenibilità, anche i produttori delle moto “corrono veloce” lungo lo stesso percorso.
Considerando che il mercato dei veicoli elettrici è ancora nelle sue fasi iniziali, dietro ogni modello, ogni singola azienda concentra sforzi immensi e sotto gli occhi di tutto appaiono progressi incredibili.
E’ questo il caso dell’azienda specializzata Zero Motorcycles e della sua Zero DSR/X 2023, una moto “da avventura”.Lo sviluppo della DSR/X, per chi non lo sapesse, è iniziato nel 2018. La moto in realtà avrebbe dovuto arrivare sul mercato molto prima, ma nel 2020, ogni progetto si é arenato.
Tuttavia, era chiaro che l’ingresso nel mercato delle moto da avventura sarebbe stato il passo successivo dopo la produzione di due nuove moto da strada, la SR/F e la SR/S, su piattaforme completamente nuove.
DSR/X di Zero Motorcycles: nasce un nuovo modo di concepire la moto elettrica d’avventura
Ma entrare nel mercato ADV era un compito arduo, e questo i vertici di Zero lo sapevano bene, perché la categoria è enorme che potresti fare fatica a darti una identità precisa e inoltre c’è tanta tecnologia e innovazione con cui stare al passo. Per definizione, tuttavia, un’azienda di motociclette elettriche dovrebbe almeno essere in grado di tenere il passo con la sfida dell’innovazione. Naturalmente, essere un’elettrica le permette già di distinguersi in un campo affollato di competitor ambiziosi.
Per prima cosa, tutti gli appassionati di moto non vogliono sentire ragioni: vogliono sentire il “grugnito” del motore. E questo la Zero lo ha offerto subito per il DSR/X, grazie al motore Z-Force 75-10X che alza ancora di più la posta, erogando 166 lb-ft di coppia, in aumento rispetto ai 140 lb-ft del motore 75-10 nei modelli SR/F e SR/ S.
La coppia extra è il risultato di più avvolgimenti della bobina per consentire il flusso di più corrente. Per quanto riguarda la batteria, la batteria ZF da 17,3 kWh è la più grande che Zero abbia mai installato su una delle sue moto (e per il 2023 anche la SR/F e la SR/S riceveranno la batteria).
Le celle della batteria a forma di sacchetto di Zero differiscono dalle celle cilindriche più comunemente utilizzate dal gigante dei veicoli elettrici Tesla. Puoi stipare più celle a marsupio in un dato spazio, il che lo rende più attraente per un’applicazione motociclistica. Il telaio in cui è alloggiata la batteria ZF17.3 può sembrare uguale al telaio SR/F o SR/S, ma in realtà è tutto nuovo e costruito per questa applicazione. Stesso discorso per il forcellone. E se non è una rivoluzione questa!