Secondo gli ultimi dati, è finalmente arrivato il momento perfetto per acquistare una motocicletta: ci sono sconti che arrivano al 40%.
Il cambiamento climatico sta senza dubbio influenzando le scelte di molti paesi e di milioni di persone in tutto il mondo, in particolar modo nel settore della mobilità. Gli effetti del riscaldamento globale sono soprattutto causati dal famoso gas serra, che a sua volta è generato dalle numerose sostanze inquinanti rilasciate dai veicoli e dalle industrie. Per mitigare le emissioni di CO2 l’Unione Europea ha quindi deciso di fermare la produzione di veicoli a benzina e a diesel dal 2035.
Tuttavia, gli alti costi delle auto e delle moto elettriche rallentano purtroppo l’espansione del settore a zero emissioni, ed è per questo che lo Stato italiano ha introdotto il famoso Ecobonus 2024.
Lo Stato italiano, per incentivare gli acquisti di automobili e di moto, ha deciso di confermare anche per il 2024 l’Ecobonus, che prevede una serie di incentivi sui veicoli. Tuttavia, le risorse messe a disposizione dal governo per gli sconti sulle moto a propulsione termica sono terminate in pochissime ore. Ciò significa che restano in campo solamente gli incentivi sulle motociclette elettriche. Per questa categoria di veicoli gli sconti possono arrivare addirittura al 40% del prezzo di listino. In modo particolare, gli incentivi per le moto a zero emissioni sono iniziati alle ore 10:00 del 23 gennaio 2024. Il governo ha inoltre stanziato circa 15 milioni di euro per i veicoli elettrici e altri 15 milioni di euro per quelli a motore termico. Questi ultimi, che riguardavano i motocicli e i ciclomotori a benzina, sono però terminati in meno tre ore.
Bisogna inoltre ricordare che gli incentivi sui veicoli termici prevedevano uno sconto del 40% sul prezzo di listino solo in caso di rottamazione di una vecchia moto. E non solo: il veicolo da rottamare doveva avere una classe di emissione fino a Euro 3, mentre lo sconto era applicato fino ad un prezzo massimo di 2.500 euro. Per quanto riguarda gli incentivi sulle moto, sugli scooter e sui ciclomotori elettrici, questi ammontano a circa 15 milioni di euro. Tuttavia, fino al 2 febbraio 2024 gli italiani hanno utilizzato solamente 3 milioni di euro del budget complessivo messo a disposizione dal governo. Questo dato mostra chiaramente che il settore a zero emissione non è ancora particolarmente amato.
Ad ogni modo, gli incentivi prevedono uno sconto del 40% del prezzo di listino, ma è applicabile fino ad una spesa massima di 4.000 euro IVA esclusa. L’acquirente, per attivare gli incentivi, deve ovviamente portare un veicolo da rottamare di classe L. Quest’ultimo deve inoltre essere di proprietà dell’acquirente da almeno 12 mesi. Coloro che non abbiano una moto da rottamare possono ugualmente acquistare un veicolo elettrico con gli incentivi, ma con uno sconto del 30% applicabile su una spesa massima di 3.000 euro IVA esclusa.