Ebbene si, arriva la notizia ufficiale: le motociclette e gli scooter? Sono ancora una parte fondamentale della vita di milioni di italiani…
Forse ancora prima delle automobili, le motociclette gli scooter e in genere i mezzi a due ruote sono i veri compagni di vita degli italiani, dopo tutto il nostro paese fin dal boom del dopoguerra si è concentrato sul settore delle due ruote, distinguendosi per esempio per la produzione di mezzi come la Vespa di Piaggio e la Lambretta di Innocenti. Questo senza citare le tante case che producono moto sportive.
Con una simile tradizione, non sorprende affatto che siano sempre di più gli italiani che scelgono di acquistare un motorino o una motocicletta invece che un’automobile. Questi mezzi presentano tanti vantaggi tra cui costo più basso, agilità nel traffico e grande facilità di trovare un parcheggio anche nelle città più congestionate, il mercato lo dimostra.
Ora che l’anno corrente sta per chiudersi, possiamo tracciare un bilancio riguardo le vendite di moto e motorini nel nostro paese, raccogliendo un dato importante che fa ben sperare per il futuro. Crisi, inflazione e pandemia negli scorsi anni non hanno tolto agli italiani la voglia di acquistare le due ruote e di dare fiducia al Made in Italy, come provano i dati raccolti nel corso di nove mesi molto intensi.
Dati positivi
Questi dati raccolti da Antonio Perlot, segretario generale dell’ACEM che ha coordinato la raccolta di informazioni, ci dicono che gli italiani nei primi nove mesi del 2023 hanno comprato tantissimo: le nuove immatricolazioni di motorini e scooter? Sono state addirittura 271.552, un aumento di circa il 20% rispetto allo scorso anno che già era andato molto bene.
I modelli preferiti restano l’Honda SH per quanto riguarda gli scooter mentre la Benelli TRK ha dominato quello delle motociclette: il trend in ogni caso è in crescita in tutto il continente con l’Europa che fa registrare in media una crescita dell’11% nelle vendite di questi mezzi da nuovi: “I consumatori sono interessati ancora di più ai modelli a due ruote”, conclude Perlot in merito all’indagine.
Considerando che alcuni settori come quello dei motorini elettrici sembravano in difficoltà stando ai dati di novembre, è un sollievo che in media l’anno si sia concluso in questo modo. Dati come questi rinnovano la fiducia degli italiani nel settore delle due ruote, portando anche i più scettici a pensare di fare un investimento a lungo termine che risulta importante per il nostro settore.