Moto da cinema: queste tre hanno fatto la storia, sono delle vere leggende

Le Moto che hanno fatto la storia spesso sono legate a grandi pellicole cinematografiche. Scopriamone alcune davvero leggendarie

Ci sono immagini di film che sono entrate di diritto nella nostra memoria. Questo è avvenuto non solo per la presenza di attori famosissimi e di colleghe altrettanto importanti ma anche per la comparsa sulla scena di auto e moto, alla cui guida, i nostri eroi o le nostre eroine, ci hanno fatto davvero sognare.

Easy Rider, la leggendaria Harley Davidson del film
Peter Fonda, Jack Nicholson e quell’Harley Davidson leggendaria (Ansa) – nextmoto.it

Le scene delle auto dei film, senza dubbio, attirano sempre la nostra attenzione, che si tratti di Bond che scappa dai cattivi in ​​​​Alfa Romeo con la sua Aston Martin DBS in Quantum of Solace  o Nicolas Cage che guida una splendida Ferrari 550 Maranello grigia in Family Man.

Ma quando le due ruote arrivano ai nostri occhi in scene emblematiche, i nostri battiti accelerano ancora di più. E sono certamente più di una le grandi motociclette dei film che hanno scatenato emozioni incredibili.

Moto da Film, tre modelli indimenticabili

Scopriamo insieme alcune delle moto che, legate a pellicole d’eccezione, indimenticabili, hanno letteralmente “fermato il tempo”.

Kawasaki GPZ 900 R del 1985 (Top Gun). Non possiamo essere tutti perfetti come Tom Cruise (almeno lo era nei suoi film). Molto tempo fa, quando era uno scapolo di 23 anni, desiderato dalle donne di tutto il mondo (lo è ancora), ha guidato la sua Kawasaki GPZ900 R in Top Gun in un mix di velocità e emozioni che ha creato un vero e proprio mito intorno all’attore americano, di recente tornato in scena con il sequel di quella pellicola di incredibile successo.

La Harley Davidson di Easy Rider, una moto leggendaria
La Harley Davidson di Peter Fonda in Easy Rider (Ansa) – Nextmoto.it

Harley Davidson (Easy Rider): Come si può dimenticare l’iconica Harley Davidson guidata dal compianto Peter Fonda in Easy Rider, pellicola che racconta il viaggio dei tre protagonisti (con Fonda c’erano anche Denis Hooper e un esordiene Jack Nicholson) verso il carnevale di New Orleans, esperienza lisergica dalla quale liberarsi da tutte le costrizioni della società americana degli anni ’60-’70. Il chopper con la bandiera statunitense sul serbatoio resta ancora nell’immaginario collettivo come simbolo di libertà a catarsi personale.

Yamaha XT 250 (Rambo). John Rambo ha trascorso così tanto tempo con grandi armi da fuoco e grandi coltelli, che quasi ti dimentichi che “cavalcava” la stupefacente XT 250, come un pipistrello che volava fuori dall’inferno. Nella pellicola evitava colpi di arma da fuoco, traffico, pedoni sul marciapiede e lo sceriffo Teasle (Brian Dennehy), oltre a saltare binari ferroviari e sentieri rocciosi per quasi tre minuti interi. Rambo aveva delle abilità incredibili, ma favolosa era anche la moto su cui era in sella.

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