Triumph sta per portare anche sul mercato italiano le versioni 2011 dei modelli
America e
Speedmaster, ampiamente rivisti sia sotto il profilo tecnico che estetico per avvicinarsi alle realizzazioni delle
case americane che continuano a dettare legge nel segmento delle
moto custom.
I due modelli, visti in occasione di
Intermot 2010 e poi di
EICMA 2010, confermano sostanzialmente la buona impressione suscitata nel corso delle due prestigiose
rassegne internazionali.
In particolare,
Triumph America 2011 si presenta come una
cruiser piuttosto classica, spinta da da un
motore bicilindrico parallelo con
cilindrata di 865 cc e in grado di erogare una
potenza massima di 61 CV. I maggiori cambiamenti rispetto al passato si riscontrano nella parte
ciclistica con l’introduzione di una ruota anteriore da 16” e una posteriore da 15”, entrambe dotate di
pneumatici a spalla alta; anche dal punto di vista ergonomico ci sono delle variazioni come ad esempio l’avanzamento del
manubrio e l’arretramento delle
pedane che, unite all’altezza della
sella pari a 690 mm, consentono di gestire al meglio i 250 Kg della
moto o il nuovo
cavalletto laterale, ora più facilmente accessibile. Infine, per quanto riguarda l’estetica, la nuova
moto cruiser di Triumph sarà disponibile nella versione monocolore
Metallic Phantom Black o in quelle bicolori
Eclipse Blue e
Crystal White.
Più o meno analogo il
restyling della Speedmaster, ora decisamente più
sportiva rispetto alla precedente versione grazie alle modifiche tecniche (
ruota anteriore da 19” che monta un pneumatico molto sottile,
freno anteriore a disco singolo, ruota posteriore da 15” con
gomma a profilo alto), ergonomiche (sella alta 690 mm, manubrio più ampio) ed estetiche (
carter del motore in tinta nera, colori Phantom Black metallizzato e
Cranberry Red).