Renard Grand Tourer è il nome che la casa estone
Renard ha dato alla sua nuova creatura, una
custom cruiser presentata per la prima volta al salone di
Hannover di aprile 2010 e ora pronta per entrare in
produzione nel 2011. La nuova
moto presenta caratteristiche che la pongono al vertice della sua categoria sia per quanto riguarda le
performance che l’
innovatività dei materiali utilizzati.
Il suo
motore è un
Moto Guzzi V2 a 90° longitudinale in grado di erogare una
potenza massima di 125 HP a 8000 giri/min e una
coppia notevole già ai bassi regimi; la
velocità massima che questa
moto custom può raggiungere è pari a 230 km/h.
Il
telaio è un monoscocca in fibra di carbonio con inserti in kevlar (per limitare le vibrazioni e assicurare maggior resistenza in caso di urto) che pesa solamente 11 kg; le
sospensioni sono entrambe
Ohlins ampiamente regolabili e l’
impianto frenante presenta due dischi semiflottanti all’anteriore da 320 mm con pinza monoblocco a sei pistoncini da 12,6” e al posteriore un solo disco semiflottante da 220 mm con pinza monoblocco a quattro pistoncini da 8,6”. Molti
componenti sono realizzati in alluminio per alleggerire quanto più possibile la moto, il cui
peso è pari a 190 kg.
Il
costruttore estone, rinato nel 2008 dopo essere stato abbandonato a se stesso per anni, ha finalmente deciso di puntare anche sulla produzione e non solo
sulla preparazione di moto special piuttosto estreme. La base scelta dagli ingegneri del gruppo è comunque sempre il classico
bicilindrico della casa di
Mandello del Lario e non può che far piacere che un motore
made in Italy equipaggi questa cruiser dal
look aggressivo, anche se personalmente preferirei moto un po’ meno estreme.