Tante le novità per il 2024 che riguardano le moto crossover che è possibile guidare con la patente A2 anche a 18 anni.
Tra le moto più amate in Italia, soprattutto da chi guida con la patente A2, sono le crossover. Se nelle auto con questo termine si intendono più che altro quei modelli ibridi tra SUV e monovolume, anche le moto crossover si caratterizzano per la loro versatilità nell’utilizzo su strada e su altri tipi di terreni. Partendo dalla struttura delle enduro, questo tipo di due ruote diventano praticamente moto da turismo, che si distinguono per l’ottima tenuta di strada e per essere adatte anche per viaggi lungo. In pratica siamo di fronte a enduro più “raffinate”.
Detto questo, stilisticamente i requisiti fondamentali sono: manubrio alto e largo e carenatura frontale (spesso unita al parafango e allo scudo del serbatoio), mentre le cilindrate vanno dalle 250 alle 1300. E, neanche a dirlo, sono le preferite tra i 18enni, che amano due ruote “importanti”. Per questo abbiamo visto le migliori che sono pronte a debuttare sul mercato italiano nel 2024.
Non poteva mancare in questa categoria un marchio importante come Honda, che manda in soffitta la mitica CB500X per fare spazio alla NX500, crossover media in stile Africa Twin che si distingue per il faro a LED, fianchetti più piccoli e coda ridisegnata. È progettata per affrontare anche gli sterrati poco impegnativi ed è stata rivista nei cerchi e nelle sospensioni, mentre rimane invariato il bicilindrico da 48 CV. Presente di serie il controllo di trazione HSTC, che però in caso di guida off-road è disattivabile.
Altro modello che fa impazzire per le sue forme è la Benelli 300 BKX, partorita nel centro stile di Pesaro e creata per essere tra le più leggere e agili della sua categoria. Il marchio italiano poi si è sempre distinto per moto ideali per i giovani piloti che vogliono iniziare con le due ruote ma con stile. E anche stavolta non si smentisce, con una crossover dallo stile unico che monta un monocilindrico da 292 cm3 e 29,2 CV.
Novità interessante la CFMoto 450MT, che nello stile ricorda le classiche moto adatte all’avventura, che monta infatti un bicilindrico raffreddato a liquido da 449 cm3 e 47 CV, ma che si distingue per una carrozzeria molto accattivante dove spiccano un gruppo ottico frontale sdoppiato a LED e le sospensioni regolabili e a escursione lunga.
Un look da rally altrettanto attraente lo ha la MBP T502X, tra le più attese del segmento, che ha un manubrio largo e paramani e parabrezza di serie. Altre chicche le protezioni tubolari per i fianchetti, il cruscotto digitale a colori posizionato in verticale e i blocchetti retroilluminati. Interessante la cinese Kove 510 X, che si fa notare per le sospensioni KYB completamente regolabili, sia davanti che dietro e una dotazione completa altamente tecnologica a soli 6990 euro.
Non poteva mancare la mitica (e rinnovata) Royal Enfield Himalayan 450, che monta un inedito motore monocilindrico da 452 cm3 da 40 CV (quasi il doppio rispetto alla passata generazione) e un’elettronica che comprende due mappature motore, acceleratore elettronico e ABS disinseribile.