Un vento di novità soffia sul mondo delle due ruote, dove le moto crossover si stanno prendendo la scena con una varietà di proposte che fa girare la testa.
Il mercato delle moto sta vivendo una trasformazione silenziosa ma inarrestabile. Come onde che si infrangono sulla spiaggia, le crossover hanno conquistato prima i margini e poi il cuore del settore, diventando protagoniste indiscusse.
L’EICMA 2024 lo conferma: dai grandi marchi storici ai nuovi player, tutti puntano su questo segmento che unisce la praticità quotidiana al richiamo dell’avventura. Non è più questione di seguire una moda – queste moto hanno dimostrato di saper rispondere a un desiderio profondo dei motociclisti: la libertà di poter andare ovunque, senza compromessi.
La nuova Aprilia Tuareg Rally arriva come un fulmine a ciel sereno. Il bicilindrico è stato ripensato per mordere meglio ai bassi regimi, mentre le sospensioni più sofisticate e i cerchi con camera d’aria la rendono una vera maestra del fuoristrada. È come se Aprilia avesse ascoltato i sussurri degli appassionati, trasformandoli in realtà.
Dal dragone cinese arriva una sorpresa che fa tremare i colossi: la Kove 800X Rally. Leggera come una piuma, con i suoi 179 kg fa sembrare pesanti le rivali. La forcella con steli da 49 e i 270 mm di escursione parlano chiaro: questa moto non scende a compromessi quando si tratta di avventura pura.
Voge risponde con la Valico 800DS Rally, una moto che non vuole essere la copia di nessuno. Il nuovo motore da 798 cc sprigiona 94 cavalli di pura grinta, mentre le sospensioni Kayaba permettono di domare qualsiasi terreno con sicurezza.
La storia della Benelli TRK continua a evolversi. Dopo il successo delle sorelle minori, la 902 Explorer punta ancora più in alto. Con 100 cavalli sotto la sella e una ciclistica raffinata, promette di far tremare anche le regine del segmento.
KTM alza l’asticella con la 1390 Super Adventure. Il bicilindrico a V cresce in cilindrata e muscoli, toccando quota 170 cavalli. Il nuovo cambio automatico AMT è la ciliegina sulla torta di una moto che non conosce limiti.
Yamaha gioca su due tavoli: da un lato rinnova la Tracer 9 GT con un frontale che sembra uscito dai rally, dall’altro affina la Ténéré 700, la moto che ha riscritto le regole del gioco. La prima si veste di tecnologia con il cambio automatico Y-AMT, la seconda mantiene la sua anima pura aggiungendo solo l’essenziale.
BMW guarda al domani con la F 450 GS, un concept che fa sognare. Nonostante l’aspetto da belva fuoristrada, mantiene un’anima urbana con cerchi da 19 e 17 pollici.
Moto Morini si prepara al grande salto con la X-Cape 1200. Il V2 da 125 cavalli e il telaio a traliccio promettono di dare del filo da torcere alle blasonate rivali europee. Una sfida ambiziosa che arriverà nella seconda metà del 2025.