Per il mondo delle moto è in arrivo una vera e propria svolta, con un nuovo tipo di patente che è pronto al debutto. I dettagli.
La moto è una passione che accomuna tantissime persone, e rispetto a quello delle auto, è chiaramente un settore più selettivo. Al giorno d’oggi, i costruttori stanno dando la possibilità di acquistare nuovi modelli a prezzi agevolati, nel tentativo di uscire da una crisi causata dagli aumenti, dalle guerre e dalla pandemia di Covid-19.
Di certo, per i fan del mondo delle moto non è stato un periodo facile, ma inizia a vedersi la luce in fondo al tunnel. Nel frattempo, è arrivata una grande novità che riguarda il discorso patente, che tanto quanto nelle quattro quanto nelle due ruote è pronta per essere rivoluzionata. Andiamo a vedere quali saranno le modifiche più evidenti.
L’approvazione del Decreto Legge n.19 del 2 di marzo del 2024 ha dato il via alla futura patente digitale, che sarà valida sia per le auto che per le moto. Il Governo ha infatti avviato il portafoglio di identità digitale IT Wallet, che al suo interno conterrà tanti documenti in formato esclusivamente elettronico, tra i quali, appunto, la patente di guida.
Il tutto verrà effettuato tramite l’app IO, ben nota ai tempi del Covid-19 per via della presenza del Green Pass e di tutte le documentazioni all’epoca richieste. Si dice che i tempi di attesi per far sì che la patente venga trasferita dal cartaceo al digitale siano piuttosto brevi, come confermato dalle ultime indiscrezioni trapelate in queste ore. Come riporta il sito web “Sicurauto.it“, l’obiettivo è quello di partire già dal 2024, per cui è lecito attendersi novità importanti già dai prossimi mesi, ed un importante aggiornamento lo avremo già dal primo di maggio, ovvero tra un paio di settimane.
In quel giorno, verrà infatti emanato un nuovo DPCM che andrà a definire le varie novità tecniche con le quali verrà definito il nuovo portafoglio di identità digitale. La patente digitale può portare a grandi vantaggi, come l’evitare una multa nel caso in cui ve la doveste dimenticare a casa. In questi frangenti, infatti, è prevista una multa che parte da 42 euro e che può arrivare ad un massimo di 430 se non si riesce a dimostrare di possedere il documento. Dunque, ci saranno tanti vantaggi, e molto presto dalla teoria si passerà ai fatti.