Una novità importantissima che potrebbe cambiare il modo in cui si va in moto arriva da Honda, marchio che negli ultimi anni ha riportato in vita tanti modelli classici ma che mai si era spinto così avanti. Ecco cosa hanno brevettato da poco.
La sicurezza in motocicletta è importante ed è un tema su cui si sono pronunciati moltissimi esperti. La nuova invenzione di Honda però potrebbe davvero cambiare tutto, ecco cosa hanno in mente di realizzare.
Il brevetto rilasciato dal marchio nipponico potrebbe rivoluzionare il modo in cui si affronta una caduta in motocicletta ma qualcuno ci ha già provato in passato: cosa ci garantisce che questa volta funzionerà davvero?
Uno dei veicoli più pericolosi su cui spostarsi in città è sicuramente la motocicletta ed i motivi sono evidenti ad un occhio esperto. Salire a bordo di un mezzo che non ha una carrozzeria, un telaio protettivo o una cintura di sicurezza è pur sempre un rischio anche per i centauri più accorti ed attenti di tutti.
Secondo i dati raccolti dalla NHTSA americana ci sono ancora molti incidenti in motocicletta ogni anno almeno negli Stati Uniti – ma presumibilmente un po’ in tutto il mondo – al punto che circolare su una due ruote comporta 29 volte più rischi di morte rispetto a farlo in automobile. Insomma è evidente che anche se non sempre per colpa dei motociclisti che la sicurezza in sella deve ancora migliorare e di parecchio.
L’idea di cui parliamo oggi a dirla tutta ad Honda era già venuta nel 2005 quando tentarono di montare qualcosa di molto simile a bordo della nota motocicletta da turismo Gold Wing incontrando però un grosso problema: i soldi. Il prezzo della due ruote infatti levitava talmente tanto da spingere i centauri a non prendere in considerazione questa interessante idea.
Anche in MotoGP dove i piloti indossano speciali tute imbottite per ridurre l’urto con il terreno questa soluzione è molto utilizzata. Ma davvero sarebbe applicabile su larga scala e magari diventare anche obbligatoria? Stiamo per scoprire come il marchio intende diffondere in tutto il mondo questo piano di sicurezza.
Al posto delle tute che resistono agli impatti, Honda ha pensato di montare qualcosa che possa gonfiarsi a bordo delle motociclette, un vero e proprio airbag per mezzi a due ruote che come abbiamo accennato non è nemmeno un’idea così originale dato che altri ingegneri della popolare casa nipponica che ha il record di vendite nel settore delle due ruote la avevano già considerata.
Secondo le informazioni di In Sella la casa nipponica ha preso in considerazione due progetti per montare un airbag anteriormente o posteriormente sulla sella in modo da avvolgere in ogni caso il centauro in caso di un brutale impatto potenzialmente doloroso e proteggerlo limitando i danni. Il brevetto, a quanto pare già depositato, è ancora legato ad una tecnologia sperimentale.
Infatti appare molto complesso dotare tutte le motociclette di un airbag perchè presumibilmente, una volta trovata la soluzione per impiegarlo, tutte le case sarebbero tenute ad adottare questa soluzione per legge come è successo con le automobili. L’idea di Honda insomma è interessante ma rimane attualmente solo un progetto in fase di lavorazione.