Si profilano importanti novità per chi è abituato a utilizzare in Italia i monopattini elettrici. Non tutte sono però purtroppo positive.
Nel pieno della pandemia quando era necessario trovare nuovi modi per potersi spostare, possibilmente con un basso rischio di contrarre il Covid, sono stati in tanti a scoprire i monopattini elettrici e ad apprezzarli per la loro comodità. Certamente non possono essere l’ideale per chi deve fare lunghe distanze, ma non manca chi, ad esempio, decide di portarli con sé in metropolitana per poi salire a bordo una volta arrivato alla fermata.
Le restrizioni introdotte in quel periodo ora sono un ricordo, ma sono rimasti in tanti a continuare a usarli, nonostante ci sia ancora un certo ostracismo da parte degli automobilisti. In tanti, infatti, li ritengono un intralcio, come dimostrerebbero gli incidenti che hanno coinvolto diverse persone nell’ultimo periodo.
Trovare un modo per tutelare la sicurezza di tutte le persone che circolano sulle nostre strade è il principio base del Codice della Strada ed è questo che porta a introdurre modifiche periodiche, specialmente se si notano situazioni che possono essere ritenute pericolose.
Non è un caso che una delle nuove norme andrà a riguardare proprio i monopattini elettrici, ben sapendo quanto pssa bastare anche solo un movimento avventato per andare incontro a un incidente.
Si parte innanzitutto con un obbligo che non può che essere ritenuto naturale, l’utilizzo del casco, previsto per tutti, indipendentemente dall’età (fino ad ora lo era solo per i minorenni). Non solo, sarà inoltre necessario anche dotare il mezzo di targa, ma soprattutto di assicurazione. Questa, esattamente come accade per gli altri veicoli a motore, potrà essere determinante nel caso in cui si dovesse incorrere in un sinistro, in modo tale che possa essere la compagnia stessa a occuparsi dell’indennizzo. Sono diverse le società che propongono una soluzione integrata per auto e monopattini, in modo tale da poter risparmiare. Le sanzioni per i trasgressori vanno da un minimo di 100 a un massimo di 400 euro.
C’è inoltre un altro aspetto importante che sarà necessario tenere presente se si deciderà di utilizzare ancora i monopattini elettrici. Sarà infatti possibile muoversi esclusivamente sulle strade urbane con limite di velocità di 50 km/h.
Non si potrà inoltre circolare contromano e sui marciapiedi, a meno che i monopattini non siano condotti manualmente. Vietata inoltre la sosta sui marciapiedi, perché di intralcio ai pedoni, oltre all’interdizione di circolazione nelle aree extraurbane. Tutti i mezzi dovranno poi essere dotati di frecce bidirezionali e freni.