La terribile notizia è appena arrivata: il mondo dei motori ha perso un grandissimo, disposti i funerali di Stato.
Una notizia tristissima per tutto il mondo dei motori: se ne va una figura di enorme rilevanza che 16 anni fa salvò una delle case automobilistiche più importanti dal fallimento. Si è spento all’età di 86 anni Ratan Tata, ex presidente del colosso industriale indiano che porta il suo stesso nome. Il noto imprenditore, originario di Mumbai, è venuto a mancare nella giornata di ieri in un ospedale della città indiana dove si trovava ricoverato in terapia intensiva.
Ratan Tata è stato omaggiato con i funerali di Stato, che hanno visto la partecipazione anche del ministro agli Interni indiano Amit Shah in rappresentanza del premier Narendra Modi. Il primo ministro non ha infatti potuto prendere parte alle esequie perché impegnato in Laos per il summit Asean-India e Est Asia.
Ratan Tata era il nipote di Jamshedji Tata, imprenditore indiano pioniere dell’industria moderna e fondatore del gruppo. Nel 1962, all’età di 25 anni, il giovane Ratan entrò in azienda con un ruolo da dirigente e negli anni successivi ricoprì anche altri incarichi. Nel 1981 divenne presidente di Tata Industries e nel 1991 prese in mano le redini di tutta la holding.
E’ morto poco fa: lutto nel mondo dei motori
Una delle operazioni più significative messe a segno sotto la sua presidenza è senza dubbio l’acquisizione di Jaguar Land Rover. Nel 2008, infatti, la nota casa automobilistica navigava in acque fortemente agitate: l’acquisto da parte del Gruppo Tata consentì alla ditta di salvarsi dal fallimento e consolidarsi negli anni a venire.
Il colosso industriale indiano aveva poi introdotto anche altre aziende sotto il suo portafoglio, sempre grazie all’azione innovativa di Ratan Tata. Basti pensare a Vistara e Air India, ma anche alla Tetley, la seconda azienda mondiale produttrice di té, senza dimenticare catene alberghiere di lusso, ristoranti, miniere, prodotti di elettronica e molto altro ancora.
Adrian Mardell, CEO di Jaguar Land Rover, ha voluto esprimere tutto il dolore dell’azienda per la scomparsa di Ratan Tata. Mardell ha ricordato che proprio grazie alla visione unica, al supporto e alla dedizione dell’imprenditore indiano che Jaguar ha potuto salvarsi nel 2008 e diventare ciò che è oggi. “Il signor Tata ci ha guidato in un viaggio straordinario – le parole del CEO di Jaguar Land Rover – Ha ispirato incredibili nuovi capitoli nella nostra storia”.