Il paddock della MotoGP è stato scosso dalle parole di Jack Miller. La vicenda ha avuto un ulteriore sviluppo
Quasi sempre si parla di un motorsport che è ben lontano da quello di una volta, con i piloti ormai assuefatti al politicamente corretto. Nelle scorse settimane ci ha pensato il buon Jack Miller a farci ricredere con alcune dichiarazioni rilasciate dopo il GP del Sachsenring, in Germania.
In quell’occasione, il pilota australiano della KTM aveva rilasciato un’intervista nella quale, in molti, hanno visto una critica nei confronti di Marc Marquez. Pur senza nominarlo direttamente, Miller aveva lanciato una sorta di monito al rivale, invitandolo a lavorare il più duramente possibile e non certo a attaccare di continuo la propria squadra.
Dichiarazioni inequivocabili quelle di Miller, in una situazione già molto complicata di suo per Marquez. Il pilota iberico, infatti, non vince una gara da quasi due anni, con la Honda che è la moto peggiore di tutte assieme alla Yamaha, con Marc e Quartararo costretti a spingerle al limite per provare quantomeno a lottare con le rivali più competitive.
L’australiano ex Ducati, invece, ha fatto un passo indietro lasciando la casa di Borgo Panigale per la KTM. Ora però ha a disposizione la seconda moto più performante del novero dopo la stessa Ducati.
A questo punto, dopo aver parlato della sua sparata contro Marquez, è bene dare un’occhiata anche a ciò che ha detto successivamente. Miller ha leggermente ritrattato le sue dichiarazioni precedenti. C’è da dire che anche l’attacco ai giornalisti non è passato inosservato, ma Jack è così e non si può far altro che accettarlo.
Miller, arriva il chiarimento sulle sue parole
Jack Miller è uno che dice ciò che pensa, ed è anche questo il motivo per cui piace molto come personaggio anche nel paddock dove non fa mai venire meno la sua disponibilità anche con i cronisti.L’australiano, a volte, sa essere anche molto duro, e questa è stata una delle occasioni in cui si è fatto maggiormente sentire.
In un’intervista riportata da “MotoSan.es“, in riferimento a ciò che ha dichiarato precedentemente, Miller ha ribadito che il suo discorso non era riferito solo a Marc Marquez ma, più in generale, a tutti i rider che criticano le squadre per cui gareggiano in questo momento.
Ecco le sue parole: “Se ce l’avevo solo con Marquez? No, anche con molti altri piloti, che corrono anche per altre case costruttrici. Non spetta a me dare consigli a nessuno su come lavorare con le proprie squadre, stavo solo dicendo la mia sulla situazione attuale. Hanno chiesto la mia opinione ed io l’ho data senza problemi.
Miller prosegue ribadendo la sua visione e invita i colleghi ad avere un altro atteggiamento per il bene della MotoGP: “Se si continua a criticare il lavoro delle case, come fanno molti piloti, presto non avremo più un campionato, perché buona parte di questi marchi decideranno di andare via molto presto. In questa MotoGP il livello è molto alto, anche quello di stress visto che ci sono tanti impegni. Bisogna rimanere concentrati“.