Mai così vivo il mercato delle moto in Italia, lo dicono i numeri e ora un colosso delle auto è pronto per aumentare la sua presenza
Un ciclo continuo e inarrestabile, quello legato al mercato delle moto in Italia, che anche nel mese di settembre ha mostrato ottimo segnali. E presto arriverà una rivoluzione totale per merito di un marchio che in realtà è anche un colosso delle auto.
Intanto il comparto formato da scooter, moto e ciclomotori gode di ottima salute e nel mese appena concluso ha fatto segnate un eloquente +20,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno:. In effetti sono gli scooter a tirare il gruppo mentre i modelli di cilindrata più piccola vivono un periodo di offuscamento. Ma nel complesso produttori e concessionari possono stare sereni.
In totale sono state 27.087 le unità vendute a settembre 2023, con gli scooter che la fanno da padrone grazie a 14.230 veicoli immatricolati (+26,01% rispetto allo stesso mese 2022). Bene anche le moto, con un aumento del 19,56%, per 11.208 mezzi venduti. I ciclomotori invece raggiungono 1.649 unità vendute, -5,72%.
Da inizio anno sono stati 285.847 i veicoli immatricolati e anche qui il segno è positivo: +17,06%). Aumentano gli scooter, con 147.455 mezzi e +24,63%, così come le moto con 123.118 unità e +13,48%. I cinquantini invece hanno perso il 12,12% rispetto allo stesso periodo del 2022 e totalizzano 15.274 veicoli.
Ora però c’è un protagonista annunciato che ha voglia di investire ancora di più sul nostro mercato. Da poco infatti Peugeot Motocycles ha festeggiato il primo anno dal suo ritorno in veste ufficiale nel nostro Paese con concessionari fisici. Solo un primo passo per la Casa del Leone che ha obiettivi importanti per i prossimi mesi e non li nasconde.
Mercato moto, nuovi arrivi in Italia: un marchio da leggenda ha grandi piani per il nostro Paese
Intanto ci sono i suoi modelli di scooter che fanno concorrenza ad italiani e giapponesi, in parte svelati già all’EICMA di Milano 2022. Come il nuovo Tweet Face Lift o Tweet Fl, disponibile al momento insieme alla precedente versione, cioé il maxi scooter Xp400. Ma anche la moto urbana Pm-0 da 125 cc che si appresta ad approdare nelle concessionarie proprio in questi giorni.
Peugeot Motocycles festeggia il 125° anniversario dalla sua fondazione, ma la mente è già rivolta al futuro e il successo fresco in Italia è un ottimo viatico. Nei primi otto mesi dell’anno ha venduto 3061 scooter, mentre erano stati 2297 nello stesso periodo del 2022, quando ancora non risiedeva in pianta stabile sul territorio. Significa una quota di mercato del 33% che la piazza dietro a Honda (con il 52,1 %) ma davanti a Sym (17,1%) e Piaggio (16,2%).
Nel primo semestre 2024 arriverà anche la versione da 300 cc del Pm-01 ma non è l’unica novità importante. Peugeot Motocycles infatti inizierà a distribuire in Europa le moto inglesi BSA, uno storico costruttore britannico tra i cui azionisti c’è Mahindra&Mahindra, proprietaria del marchio francese.
Così arriverà direttamente in Italia un modello mitico come la BSA Gold Star 650, che sarà presto disponibile presso i punti vendita di Peugeot Motocycles. Un modello del segmento Classic, alimentato da un motore monocilindrico da 652 cc con doppio albero a camme. Sviluppa una potenza di 45 CV a 6500 giri/min per una coppia di 55 Nm a 4000 giri/min per un piacere di guida assoluto.
Inoltre i freni a disco (da 320 mm all’anteriore e 255 mm al posteriore) uniti all’ABS assicurano una frenata precisa e modulata. In definitiva abbina uno stile inconfondibile ad alte prestazioni, per un prezzo che partirà da 7.499 euro.