L’inizio del mese di novembre porta con sé il consueto bollettino mensile sul
mercato delle
due ruote rilasciato da
Confindustria ANCMA, l’associazione che raggruppa le imprese di un
settore motociclistico italiano che ad ottobre ha visto contrarsi il numero di
immatricolazioni di circa il 7,4%.
Il dato conferma la tendenza emersa nei mesi scorsi e, se da un lato mette in evidenza una certa
ripresa del
comparto due ruote, dall’altro non si può trascurare che un
calo del genere, in tempi pre-crisi, sarebbe stato giudicato molto duro da tutti gli
operatori economici.
Altro dato del tutto simile a quello dello scorso mese è quello relativo alla tenuta delle
motociclette di grossa cilindrata (+1,1%) e alla caduta libera per le
cilindrate medie; tra le moto “piccole” invece da sottolineare il segno più presentato da quelle comprese tra i 300 cc e i 500 cc (+12%, risultato davvero lusinghiero).
Passando ad analizzare i segmenti si vede come l’unico positivo sia quello delle
moto da turismo; qualche lieve cedimento lo evidenziano anche le
enduro stradali e le
custom mentre continua il profondo buio per le
naked (-16%) e le
sportive (-27%).
Non va meglio per i settore
scooter e
cinquantini, entrambi interessati da una
flessione che sembra non lasciare spazio ad imminenti buone notizie.
La speranza per il futuro del settore viene invece da
EICMA 2011: la
fiera che domani si apre a
Milano sembra non essere nemmeno stato sfiorata dalla
crisi e le nuove proposte che il
salone metterà in mostra avranno il difficile compito di trainare la
ripresa di un settore in cui
accise elevate sui carburanti,
tariffe assicurative sempre in aumento e
infrastrutture scadenti continuano a penalizzare le
vendite.