Marco Melandri e Marco Simoncelli, piloti del team San Carlo Honda Gresini, nei giorni scorsi hanno partecipato come testimonial della San Carlo al Salone dell’alimentazione di Parma e hanno approfittato dell’occasione per fare il punto della loro situazione dopo le prime due gare del motomondiale.
In particolare Melandri, reduce da alcune stagioni non brillantissime, si è mostrato fiducioso per il Gran Premio di Le Mans, dove ha detto di aspettarsi un ulteriore miglioramento personale e del team.
La fiducia del centauro nasce dalla constatazione che gli aggiornamenti sviluppati tra le gare del Quatar e di Jerez hanno reso la moto subito competitiva ed in questo senso il rinvio della gara di Motegi è stato quanto mai opportuno per il team Gresini.
Da parte sua anche l’esordiente Simoncelli è apparso altrettanto rinfrancato dopo la gara sul circuito spagnolo tanto da spingersi a promettere di andare ancora più forte già a partire dal week end francese.
I due piloti certamente ci mettono professionalità e passione, ma è presto per dare giudizi su entrambi: Melandri deve dimostrare di essersi completamente ritrovato e magari sfruttare la sua esperienza e la sua voglia di rivincita; Simoncelli paga il salto di categoria e dovrà utilizzare ogni occasione per imparare il mestiere e dimostrarsi all’altezza delle aspettative che hanno accompagnato il suo arrivo in MotoGP: in questo senso la limitazione dei test imposta da Dorna per contenere i costi certo non lo aiuta, come del resto hanno notare tutti gli esordienti stagionali nella classe regina.
Personalmente spero che nel corso del motomondiale i due piloti italiani possano regalarsi le soddisfazioni che meritano, ma obiettivamente per loro la strada è ancora tutta in salita.