L’ex pilota ci va giù pesante sullo spagnolo, attenzione alle dichiarazioni e al futuro del pluri campione.
Ancora un weekend di gara negativo per Marc Marquez. Al dodicesimo appuntamento stagionale, nel suo circuito casalingo di Barcellona, il campione spagnolo ha ancora una volta deluso le aspettative.
Dopo l’undicesimo posto nella Sprint Race, dietro al fratello Alex, Marc non ha brillato neanche domenica. Nonostante la caduta iniziale che ha messo fuorigioco diversi piloti, tra cui anche lo stesso fratello, Marquez ha concluso con un deludente tredicesimo posto in classifica. Solo tre punti conquistati che lo lasciano al diciannovesimo posto della classifica piloti con 22 punti.
Nel giorno della doppietta Aprilia, nella gara vinta da Espargaro, Marquez dimostra di non poter essere competitivo con questa moto. Sempre più indietro nelle gerarchie la Honda, con il team giapponese che ha piazzato la prima moto proprio con lo spagnolo. Una situazione disastrosa, commentata anche da un ex pilota che non ha risparmiato le critiche a Marquez.
Marquez, le parole di Melandri nei confronti dello spagnolo
L’ex pilota motociclistico Marco Melandri ha commentato la stagione di Marc Marquez, senza nascondere un certo scetticismo in merito al futuro dello spagnolo.
“Lo vedo male, su una Honda credo sia a fine carriera. La situazione critica al momento dipende da una serie di fattori”, ha commentato Meandro. L’ex pilota ha analizzato la situazione dello spagnolo, dichiarando che già al termine dell’anno scorso si era capito che Marquez non avrebbe più potuto puntare a nulla con la Honda. Sia perchè la moto non è competitiva sia perchè lui è stanco, secondo Melandri. L’ex pilota ha poi commentato le voci di mercato, poi smentite, di un passaggio di Marquez alla KTM.
“Io sono sicuro che ci andrà. Lui è consapevole che se resta con Honda ha finito e KTM, nonostante dicano che non avranno moto in più, se che se vuole provare a vincere solo Binder non basta. L’unico su cui possono puntare è Marquez”, ha concluso Melandri.
Il momento di Marquez è pesante e complesso, e anche il paddock e gli esperti se ne sono accorti ormai da tempo. LA seconda parte di stagione servirà a lui e agli altri team a capire cosa sarà meglio fare per poter puntare a vincere qualcosa nei prossimi anni, per evitare che il campione spagnolo svanisca nel nulla lasciando solo i ricordi dei suoi straordinari successi.