Maxi-richiamo per questa moto, il difetto può essere mortale: è corsa contro il tempo

Una moto molto apprezzata dagli appassionati e dai guidatori più sportivi ha svelato un difetto originale davvero pericoloso.

Acquistare una moto nuova di zecca per un appassionato è sicuramente una grande soddisfazione, un regalo che permette di alimentare l’amore per le due ruote. A maggior ragione se si tratta di un esemplare appena uscito dalla fabbrica produttrice, un gioiello da mantenere come qualcosa di preziosissimo.

Stop a questa moto
Maxi-richiamo per questa moto, il difetto può essere mortale: è corsa contro il tempo (Canva) – Nextmoto.it

Peccato che, sia in ambito motociclistico che automobilistico, non manchino di tanto in tanto i cosiddetti difetti di fabbricazione. Ovvero quegli errori al momento della produzione meccanica, che possono sfuggire in catena di montaggio e che vengono svelati solo successivamente, a veicolo ormai già messo sul mercato e venduto.

L’ultimo caso riguarda una moto sportiva davvero molto apprezzata dai motociclisti più spericolati ed amanti della velocità. Parliamo della Suzuki Hayabusa, la sport tourer giapponese che è stata realizzata per la prima volta a fine anni ’90 e che nel 2021 è stata lanciata in una nuova versione omologata Euro5 con motore 1.340 cc da 190 cv e velocità massima autolimitata a 299 km/h, venduta in Italia a circa 19.000 euro.

Richiamati i modelli di Suzuki Hayabusa: problemi al freno anteriore

Tutti i possessori di una Suzuki modello GSX 1300R Hayabusa hanno ricevuto una brutta notizia. Questa moto giapponese è protagonista di una campagna di richiamo per alcuni problemi trovati nell’impianto frenante. Ma attenzione: non si tratta di una problematica in linea generale, bensì sui modelli prodotti negli ultimi 4 anni (da dicembre 2020 a agosto 2024).

Suzuki Hayabusa
Richiamati i modelli di Suzuki Hayabusa: problemi al freno anteriore (foto Suzuki) – Nextmoto.it

Il difetto di fabbrica riguarda il cilindro maestro del freno anteriore. In particolare si segnala che alcuni elementi presenti nel diaframma del coperchio del serbatoio del liquido freni possono spostarsi, generando una reazione chimica indesiderata tra il liquido e le guarnizioni in gomma all’interno del cilindro maestro anteriore.

Si tratta di un difetto molto serio, soprattutto per le possibili conseguenze a lungo termine: i motociclisti potrebbero riscontrare un maggiore gioco nella leva del freno anteriore, portando a un incremento delle distanze di frenata. Il tutto mettendo in pericolo la stabilità e l’andamento su una moto ad alta velocità come la Suzuki Hayabusa.

Con il richiamo in fabbrica per le moto in questione, Suzuki ha in mente di sostituire gratuitamente il cilindro maestro anteriore ed il diaframma del coperchio del serbatoio del liquido freni. Inoltre, per prevenire altri problemi simili, la casa giapponese ha prodotto un diaframma moderno e innovativo, con materiali che escludano reazioni chimiche con il liquido freni.

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