Max Biaggi è uno di quei campioni inossidabili e che, anche dopo aver chiuso la sua carriera da pilota del Mondiale nel 2012, non si è mai distaccato dal suo habitat. E ancora oggi è uno dei più grandi appassionati di moto sul pianeta Terra.
Dopo aver chiuso con le competizioni motociclistiche, il Corsaro nel 2013 ha dato il via ad una collaborazione con Mediaset in veste di commentatore tecnico nelle telecronache delle gare del WorldSBK.
A distanza di due anni diventa collaudatore del team Aprilia, marchio con cui ha vinto cinque dei suoi sei titoli mondiali, portando avanti lo sviluppo della RSV4 RF, collezionando anche due wild card a Misano e in Malesia e centrando il podio nel GP di Sepang. Ha passato anche momenti molto difficili, come nel 2017, quando ha sfiorato la morte dopo un incidente sul circuito “Il Sagittario” di Latina, che gli ha causato fratture multiple e dei problemi al polmone con conseguenti interventi chirurgici.
Max Biaggi ha persino stabilito dei record mondiali insieme al marchio monegasco Venturi Automobiles, per lo sviluppo di un prototipo da corsa elettrico derivato dal modello di serie Wattman. Nell’autunno del 2021 raggiunge la velocità massima di 470 km/h e stabilisci una lunga serie di primati per moto elettriche sotto i 300 chilogrammi. Il sei volte iridato è stato inoltre team manager dal 2016, costituendo una sua squadra che ha preso il nome di Max Racing Team e che dal 2019 compete nel Motomondiale.
Max Biaggi grande appassionato di moto
Nei giorni scorsi ha fatto notizia con il suo ritorno sul circuito ‘Il Sagittario’, dove ha svolto due giorni di test e affrontato i fantasmi del passato dopo quel terribile incidente. Un evento che ha voluto condividere sui social per rendere partecipi tutti i suoi numerosi fan.
Ma meno di un mese fa il campione romano si è anche ripreso la Honda NSR 250, interamente restaurata, con cui aveva corso nel 1993 con il numero 5 sulla carena. E alla sua collezione privata di moto ha anche aggiunto una Aprilia RS 250 con motore due tempi.
Max Biaggi con una Aprilia 250 ha vinto ben tre titoli iridati nella classe di mezzo tra il 1994 e il 1996. Quando il costruttore veneto ha presentato la prima RS 250 l’ha presentata con la livrea storica, in campo nero, strisce gialle e lo sponsor Chesterfield. Una moto che ha subito attirato l’attenzione degli appassionati di moto, capace di superare i 200 km/h di velocità.
Il giorno e’ finalmente arrivato
The dream come true ,
and finally get my Honda NSR250cc from 1993 in Monaco. pic.twitter.com/pckkbFsSk2— Max Biaggi (@maxbiaggi) November 1, 2022
Il fuoriclasse capitolino si è assicurato così un esemplare unico, realizzato in serie limitata per il mercato e che ha un valore superiore ai 20mila euro. Sui suoi canali social il Corsaro ha commentato entusiasta l’arrivo a casa della sua Honda: “Il giorno e’ finalmente arrivato. The dream come true, and finally get my Honda NSR250cc from 1993 in Monaco“.
