Jorge Martin ha chiuso subito dietro a Pecco Bagnaia al Mugello, ed ora punta a dargli battaglia. Il suo obiettivo ora è chiaro
La dittatura della Ducati sulla MotoGP è ormai manifesta e, al momento, non c’è alcuna speranza per la concorrenza di sfidare la casa di Borgo Panigale. Pecco Bagnaia ha comandato per tutto il fine settimana del Gran Premio d’Italia, con Jorge Martin secondo e molto vicino per lunghi tratti al campione del mondo in carica.
Lo spagnolo di casa Pramac, seguito da Johann Zarco, ha regalato il secondo doppio podio consecutivo al team di Paolo Campinoti, visto che lo stesso risultato si era palesato a Le Mans, quando a vincere era stato Marco Bezzecchi sulla Ducati del Mooney VR46 RacingTeam.
Martin è staccato di 24 punti da Bagnaia e di 3 da Bezzecchi, pur non avendo mai vinto quest’anno. Questo significa che il rider spagnolo sta facendo la differenza in termini di regolarità anche se – va ricordato – si è comunque imposto in una Sprint Race, proprio nel GP di Francia di un mese fa.
Tutti si stanno chiedendo se c’è una possibilità di sfidare Pecco e, con un Bezzecchi che è apparso in calo al Mugello, si inizia a parlare proprio dell’alfiere di casa Pramac. La moto che ha è la medesima di Bagnaia, la Desmosedici GP23, ma è chiaro che non guida per un team ufficiale a tutti gli effetti.
Il giovane rider iberico sa di essere in una fase fondamentale della sua carriera, perché dopo aver perso il duello con Enea Bastianini per ottenere la sella della Ducati factory, ora dovrà lottare nuovamente per conquistarsela in futuro. Detto questo, sarà comunque un’impresa lottare per vincere il mondiale.
Martin, le sue parole nei confronti di Bagnaia
Jorge Martin ha dato tutto al Mugello, con una gran prova soprattutto alla domenica in gara, artigliando il secondo posto. Pecco Bagnaia, quando è in forma e non commette errori, appare a dir poco irraggiungibile, con una Ducati factory che non sembra avere una vera concorrenza.
Il team Pramac sta svolgendo alla grande il proprio lavoro, con una moto che viene sempre preparata alla perfezione. Oltre a Martin c’è anche un ottimo Johann Zarco, che proprio non riesce però a vincere la sua prima gara in MotoGP, un traguardo che è ormai una maledizione.
Sentite cosa ha detto Jorge nel post-gara: “In queste gare, sto riuscendo a ritrovare quella continuità di cui avevo bisogno. Pensavo che la pista del Mugello sarebbe stata la più difficile per me, ma invece è andata molto bene. Se posso prendere Pecco? Credo sia ancora presto, ma man mano che passeranno le gare ed andremo verso la fine della stagione, ci saranno piste molto interessanti e che mi piacciono e potrò recuperare punti“.
Un’ultima osservazione che possiamo fare è proprio tra la differenza tra moto privata ed ufficiale, ed è davvero complesso pensare che un rider di un team clienti possa pensare di battere la Rossa vera e propria. Tuttavia, in una MotoGP sempre più incerta non si può mai dire l’ultima parola sui risultati.