Il rider del team Pramac, Jorge Martin, si è sbilanciato sul prossimo compagno di squadra. Ecco cosa potrebbe accadere dopo il passaggio di Zarco in Honda.
E’ arrivata, finalmente, l’ufficialità sul passaggio di Johann Zarco dalla squadra satellite della Ducati a quella della Honda. Nel prossimo biennio il francese correrà nel team LCR, provando a risollevare le sorti di un produttore crollato in una crisi profondissima. La casa di Tokyo, infatti, in assenza del suo alfiere di punta ha perso la consueta competitività.
Dopo l’infortunio del #93, nel 2020, il team Repsol ha provato a puntare su Alex, fratello minore di Marc ma i risultati sono stati pessimi. A quel punto il bicampione spagnolo è stato spedito nella squadra clienti di Lucio Cecchinello in cui si è tolto pochissime soddisfazioni. Il passaggio di Enea Bastianini nel team factory della casa di Borgo Panigale ha liberato, nel 2023, un posto per Alex.
La scelta sta dando ragione al numero 73, sempre più coinvolto nella crescita della Desmosedici. In casa Marquez si sono capovolti i fattori in favore del fratello minore. In LCR è arrivato dalla Suzuki Alex Rins, ma nemmeno il tempo di vincere una gara sulla RC213V che ha già firmato per la Yamaha. A quel punto Zarco ha preferito un contratto più lungo in Honda, piuttosto che rimanere nell’ombra di Jorge Martin nel team Pramac.
Lo spagnolo è cresciuto moltissimo in questa annata, diventando il primo rivale al titolo di Pecco Bagnaia. I rider della storica squadra satellite possono contare sul medesimo materiale tecnico del campione del mondo, Pecco Bagnaia, e del teammate, Enea Bastianini. Jorge ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori, riuscendo a rimanere in scia in classifica del torinese e sfatando il tabù della Pramac.
Ducati, il desiderio di Jorge Martin
Nella prossima annata il vincitore del Gran Premio della Germania avrà un nuovo teammate. Il favorito numero 1, Valentino Rossi permettendo, è Marco Bezzecchi. Quest’ultimo avrebbe l’occasione di correre su una GP24 ufficiale, proprio come Pecco e Martin. L’alternativa prestigiosa potrebbe essere rappresentata da Marc Marquez.
Il trentenne, in piena crisi sulla Honda, potrebbe convincersi a rilanciarsi anche in una squadra satellite. La Desmosedici è e sarà il punto di riferimento anche nella prossima annata. Per MM93 sarà difficile lottare per il titolo sulla RC213V, sebbene sia legato da un ultimo anno di contratto con la casa di Tokyo. Jorge Martin, involontariamente o meno, ha servito un bell’assist al connazionale.
In una intervista a DAZN, dopo la tappa in Austria, ha ammesso che vorrebbe il pilota più forte della griglia. “Non so chi verrà, non ne ho idea. Zarco ha rappresentato una buona motivazione, è un rider che alla fine è risultato sempre molto competitivo“, ha annunciato il madrileno. Il classe 1998, però, vorrebbe un fuoriclasse e, considerata la posizione stabile di Bagnaia nel team factory, potrebbe essere Marc Marquez il profilo ideale per la crescita della Pramac. Quest’ultima con il giusto alfiere potrebbe essere competitiva per la vittoria in ogni weekend. Nei prossimi giorni si saprà di più sul sostituto di Johann Zarco.
