Marc Marquez protagonista di un’altra brutta caduta nel weekend del Gran Premio del Sachsenring. Le conseguenze per il pilota sono importanti
Stagione da dimenticare fin qui per Marc Marquez, alle prese con una Honda sottotono rispetto a Ducati e KTM. Il team giapponese non sta riuscendo nel compito di affidargli una moto competitiva e lo spagnolo si ritrova spesso e volentieri a fare gli extra per cercare di massimizzare i risultati.
Il problema, però, è che i suoi tentativi si sono rivelati quasi sempre vani, con risultati al di sotto delle aspettative per un otto volte iridato e tante cadute. A Portimao aveva azzardato un sorpasso che gli è costato carissimo: infortunio per lui e per Oliveira, pioggia di critiche da parte dei colleghi e forfait per le tre gare successive.
Poi, ci sono stati incidenti anche a Le Mans e al Mugello e, per finire, anche al Sachsenring, dove soltanto in qualifica era finito in ghiaia per ben tre volte nel giro di mezz’ora. Che non avesse troppa confidenza con la sua Honda era quindi evidente, ma nel warm-up mattutino della domenica è andata persino peggio con una caduta, la quinta nell’intero fine settimana tedesco, che lo ha costretto a rinunciare alla gara.
Marc Marquez, che batosta: è successo di nuovo
Le cadute avute in precedenza non hanno riportato conseguenze se non danni, riparabili, alla moto. Quella del warm-up, invece, è stata molto violenta. La Honda lo ha sbalzato in aria e l’impatto con il suolo è stato tremendo, tanto da causargli una piccola frattura ad un dito della mano sinistra più qualche dolore sparso per il corpo.
Questo il report della clinica medica guidata dal dottor Charte che quindi ha dichiarato il pilota fit. Tuttavia, dopo qualche riflessione con il team, Marquez ha alla fine scelto di non scendere in pista per la gara, con una breve nota di HRC uscita sui social a neanche un’ora di distanza dalla partenza.
Una decisione, questa, presa in prima persona dal pilota, poiché come ha spiegato lui stesso ai media “dopo quattro-cinque cadute e quella di questa mattina non mi sento pronto per correre“.
Probabilmente, fino a qualche anno fa, il Cabroncito non avrebbe mai detto queste parole, dal momento che in passato non si è mai tirato indietro, anche pagandone le conseguenze. Ed è forse proprio per questo motivo che il campione spagnolo, stavolta, ha scelto di sottrarsi alla lotta per non rischiare di aggravare ulteriormente la sua condizione fisica in vista del Gran Premio di Assen, in programma il prossimo weekend.