Marc Marquez è pronto a cominciare la sua prima stagione con la Ducati in MotoGP. Il campione iberico ha una speranza immediata per la nuova avventura
Sarà un Mondiale di MotoGP ricco di novità quello che comincerà nel weekend del 9-10 Marzo sul circuito di Lusail in Qatar. Tanti i piloti che hanno cambiato squadra al termine della scorsa stagione nella quale Pecco Bagnaia, per la seconda edizione consecutiva, ha preceduto tutti in classifica.
Tra i trasferimenti spicca ovviamente quello di Marc Marquez. Un addio inevitabile e sofferto quello del campione iberico dalla Honda, team con cui ha gareggiato per tredici edizioni del Motomondiale. La poco affidabilità della HRC, mai competitiva al confronto con Ducati, KTM e Aprilia, ha logorato il rapporto tra Marc e il Team con la separazione avvenuta anticipatamente a un anno dalla scadenza del contratto fissata al 2024.
Per rilanciare le proprie ambizioni di vertice e tornare a competere di nuovo per la conquista di un Mondiale, Marquez ha scelto la moto che, almeno sulla carta, può metterlo nelle condizioni di migliorare la sue performance ovvero una Ducati, quella del team Gresini, lo stesso del fratello Alex.
Marquez ha una speranza in Ducati
Marquez ha avuto l’opportunità di testare la Ducati factory in occasione di una giornata di Test a fine novembre sul circuito di Valencia, lo stesso che ha ospitato l’ultima Gara dello scorso Mondiale.
Un Test incoraggiante per l’iberico che ha ottenuto il miglior tempo tra i piloti Ducati precedendo, tra gli altri, Bagnaia e Martin. Tra un mese, Marquez tornerà in pista con la nuova moto nella prima tornata di Test pre stagionali a Sepang, in Malesia.
Sarà una tre giorni decisamente più indicativa per Marquez rispetto al contatto iniziale con la Desmosedici. “A Valencia – spiega Marc in un’intervista ad As ripresa da FormulaPassion – mi sono concentrato solamente su stesso, senza confrontarmi con nessuno. Volevo capire la Moto. Ora spero che la Ducati voglia studiare i miei dati perché vorrà dire che che sarò stato veloce.”
Quella di Marquez sarà una delle 8 Ducati in pista nel prossimo Mondiale. A quelle ufficiali del campione del mondo Bagnaia e di Bastianini, si affiancheranno le Pramac di Martin e Morbidelli, le due del Team VR46 di Bezzecchi e Di Giannantonio e la coppia della Gresini con Marc e il fratello Alex.
Otto moto, tanti dati a disposizione con Marquez che vuole subito scalare le gerarchie per provare a recuperare il tempo perduto nelle ultime tre stagioni che definire tormentate è quasi un eufemismo.