Marc Marquez ritorna a parlare della rivalità con Valentino Rossi in occasione della presentazione del docu-film ‘All In’.
Sono passati oltre sette anni dai fatti di Sepang tra Valentino Rossi e Marc Marquez, una vicenda che ha segnato la storia della MotoGP ma che continua a tenere banco periodicamente. L’ultima occasione per rispolverare quelle vicende è la presentazione del docu-film ‘All In’ che racconta gli ultimi anni di carriera e di vita del fuoriclasse spagnolo, presentata a Madrid nei giorni scorsi e in onda su Prime Video da lunedì 20 febbraio.
Sulla diatriba tra i due fuoriclasse si sono versati fiumi di inchiostro, scritti migliaia di articoli sul web. Ma forse non tutti i retroscena sono mai venuti a galla e alcune circostanze mai saranno di dominio pubblico. Ma con il passare del tempo si aggiungono altri tasselli a quella rivalità sfociata nel contatto in pista sul circuito di Sepang, con Marc Marquez finito a terra e Valentino Rossi penalizzato nella successiva gara di Valencia che valeva un mondiale.
Marc Marquez e Valentino Rossi rivalità senza fine
Durante la presentazione a Madrid della docu-serie “All in” il Cabroncito ritorna inevitabilmente a parlare della rivalità con il campione di Tavullia, “perché è un argomento di cui non si può non parlare“, sottolinea il pilota della Repsol Honda. Marc Marquez ha parlato di tutti i suoi avversari storici, da Dani Pedrosa a Jorge Lorenzo, quindi il discorso sul Dottore non poteva essere messo da parte dal momento che rappresenta una pagina storica del motorsport. In parte i loro rapporti si erano riallacciati dopo il 2015, in occasione della morte di Luis Salom. Poi tutto è decaduto nuovamente dopo il GP dell’Argentina 2018.
Marquez ammette di avere sbagliato e di averlo colpito. “Ho accettato la penalizzazione, gli ho chiesto scusa, ma lui mi ha attaccato duramente con frasi che non sono belle da parte di uno sportivo“, ha proseguito l’otto volte campione del mondo. “A quel punto mi sono detto ‘basta, non voglio saperne più di quella persona“. Da allora le loro strade non si sono più incrociate, ma la loro rivalità resta latente e ogni occasione è buona per riattizzare il fuoco. Mai potrà mettersi la parola fine, nonostante Valentino Rossi non sia più un pilota della classe regina.
Il pilota catalano avrebbe fatto volentieri a meno di riaprire questo capitolo, ma in un docu-film riguardante la sua vita non era possibile sorvolare. “Non mi piace affrontare l’argomento del 2015, ma se faccio un documentario, come posso non farlo? Ho detto quello che penso in tutta sincerità“. Possibilità di una stretta di mano non ci sono e forse mai ci saranno. “Siamo due acquari, due teste dure“, ha concluso Marc Marquez. Per il momento nessuna risposta dalla leggenda di Tavullia, ma in futuro potrebbe esserci occasione.