Marc Marquez nella prossima annata correrà su una Ducati Desmosedici. Ecco le prime info sul contratto con il team Gresini Racing.
L’otto volte iridato si è stufato di correre con una moto che non gli garantisce risultati di spessore. Per un campione abituato sempre a vincere è difficile immaginare un passo indietro a 30 anni. Per 6 anni il centauro di Cervera ha fatto impazzire i competitor, riuscendo a dominare la top class. La Honda gli ha sempre messo a disposizione dei bolidi, sin dal 2013, suo primo anno in MotoGP.
Marc si è sempre esaltato in HRC, ma dopo la caudata di Jerez de la Frontera la sua carriera non è più stata la stessa. La frattura all’omero lo ha portato per quattro volte ad entrare ed uscire da ospedali e centri riabilitativi. Dopo le cure Marc non ha più ritrovato il feeling che aveva sempre avuto in sella alla Honda. I tecnici non hanno fatto un lavoro degno della loro fama e storia, ma va aggiunto come tanti aspetti problematici sono nati proprio a causa delle assenza del campione di riferimento.
In Honda sono transitati piloti giovani ed esperti, ma nessuno ha ottenuto super risultati di spessore. Solo Alex Rins ha vinto una corsa nel 2023. Nella passata stagione la Honda ha chiuso all’ultimo posto della graduatoria costruttori, dietro persino alla Suzuki. Lo scenario si è confermato nel 2023 con una RC213V, a tratti, anche pericolosa. Diversi centauri della casa di Tokyo si sono infortunati. A quel punto Marc ha deciso di rischiare il tutto per tutto e ha rotto con la squadra che lo ha reso una leggenda della MotoGP.
Nella prossima stagione correrà in sella ad una Desmosedici ma non sarà quella del team factory, aggiornata con le nuove migliore tecniche. Dopo aver visto le performance di suo fratello minore Alex, l’otto volte campione del mondo ha scelto di abbracciare l’avventura nel team Gresini Racing. Sono emersi i primi dettagli sul contratto che lo legherà al team satellite della casa di Borgo Panigale.
Marquez e il nuovo contratto con Ducati
Marc rinuncerà, certamente, a svariati milioni di euro. Ha preferito pensare più all’aspetto tecnico che a quello economico. La Ducati ha lasciato intendere che Marc Marquez in Ducati è una operazione della squadra Gresini. Dall’Igna si è esposto sull’argomento in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Marc firmerà per il team satellite che, al momento, è l’ultimo dei 4 in pista.
Con la crescita di Pramac e del Mooney VR46, in Gresini hanno ottenuto, nel 2023, qualche sporadico risultato positivo con Alex Marquez. Di Giannantonio ha deluso nelle ultime due annate e lascerà spazio al #93. Dall’Igna ha annunciato: “Voglio ribadire un concetto. Non è una mia idea. È stata la squadra [Gresini] a decidere di stringere un accordo con (Marc Marquez per il 2024, ndr). È chiaro che sono contento di vedere sulle mie moto piloti che vanno forte“.
Marc ora dovrà dimostrare di essere pronto al grande salto in una nuova realtà. Dall’Igna ha confessato che il contratto con Gresini dovrebbe essere di un anno. Dopo il 2024 potrebbe decidere, liberamente, con chi legarsi nella stagione successiva. Non dovrebbe portarsi dietro il capotecnico di lunga data Santi Hernandez. C’è un solo rischio per la casa di Borgo Panigale, ovvero che Marquez impari i segreti della Desmosedici per poi trasferire il know-how ad un altro produttore dopo un anno.
