Marc Marquez sta vivendo una stagione da incubo con la sua Honda, con i dati che dimostrano come la situazione sia davvero disperata.
Difficile ipotizzare un miglioramento durante il proseguo di questa stagione da parte di Marquez. Il pilota spagnolo infatti dopo otto gare ha raccolto solamente la miseria di 15 punti e tutti nella Sprint Race.
Oltre ai continui problemi legati alla moto, Marquez ha subito ancora una volta anche una serie di infortuni che ne hanno limitato il rendimento. L’incidente di Portimao con Oliveira, causato da un suo errore, è stato l’inizio di una serie di problemi in tutto il Mondiale.
Marquez infatti non sta dimostrando nemmeno lontanamente il proprio reale talento, nonostante almeno in qualifica, è ancora in grado di giocarsi le primissime posizioni. Il talento iberico rimane di quelli cristallini, ma una serie di errori lo stanno mettendo sempre di più in cattiva luce.
I suoi detrattori gli contestano il fatto che alle volte sarebbe il caso di accontentarsi anche di un solo piazzamento se la moto non consente di poter ottenere grandi risultati. Marquez però è un vincente ed è stato lui stesso a spiegare come non gli interessa lottare per la 15esima posizione.
Così facendo però sta sforzando moltissimo la propria moto che non può tenere certi ritmi ed è normale dunque che molto spesso cada da essa. Al momento sono ben 14 dopo soli otto Gran Premi, con Marc che ha saltato diversi appuntamenti.
Il risultato è già di per sé disastroso, ma ci sono dei segnali che potrebbero portare a peggiorarlo ancora di più. L’iberico infatti sembra essere prossimo a peggiorare i suoi record negativi.
Marquez prossimo al record di cadute: nel 2022 furono 18
Se il 2023 è una valle di lacrime, il 2022 non fu di certo la stagione da record per Marquez. L’annata passata è stata l’unica, ovviamente escludendo il 2020, dove lo spagnolo non vinse mai nemmeno una gara del MotoMondiale.
Anche l’anno scorso dunque Marquez provava in tutti i modi a spingere quanto più possibile la propria Honda e le cadute in totale furono 18. Si tratta del suo record negativo, con il danno peggiore che lo subì in Indonesia, con un volo che lo costrinse al ricovero in ospedale.
Diciotto però sono le cadute complessive in un intero anno solare, mentre le quattordici attuali sono avvenute quando non siamo ancora arrivati al giro di boa. Il punto più basso è avvenuto dopo la caduta in Germania, dove ha riportato diversi acciacchi partendo da una costola rotta, passando per la frattura del dito e la contusione alla caviglia.
In una stagione ormai da dimenticare forse è proprio questo l’aspetto che dovrebbe tenere in considerazione Marquez: evitare infortuni. La sua carriera è ancora lontana dal terminare e sicuramente troverà ancora delle Scuderie pronte a dargli fiducia.
Lo spagnolo deve solo rimanere integro e non continuare a subire operazioni che lo limiteranno in futuro da un punto di vista fisico. La Honda e Marquez sono un binomio leggendario e storico del MotoMondiale e sapranno come rialzarsi da questo anno disastroso.
