Marc Marquez verso KTM, un’indiscrezione ricorrente. Ma è davvero così? Cosa si dice nel team austriaco.
Ormai non passa fine settimana di gara senza difficoltà per Marc Marquez. Manifestazioni di nervosismo e cadute sono ormai diventate la prassi, così come sembra normale vederlo saltare la gara della domenica, dopo l’ennesima scivolata del giorno precedente.
Tutta colpa della Honda, si dice nel paddock. L’incapacità del colosso giapponese di correggere la rotta e far tornare competitiva la RC213 V avrebbe mandato in tilt lo spagnolo il quale ora, ogniqualvolta scende in pista, cercherebbe invano di tirare fuori la prestazione della moto. Al contempo, il team non sembrerebbe recepire i suggerimenti forniti dal suo pilota di riferimento che le ha regalato sei titoli iridati in MotoGP.
Già solo questi aspetti parrebbero essere garanzia di un divorzio, ma incredibilmente il #93 potrebbe essere costretto a restare. Per quale motivo? Per mancanza di interesse da parte della concorrenza.
Pur avendo mostrato la volontà di proseguire la collaborazione con il rider di Cervera, il team manager Alberto Puig ha di recente dichiarato di non voler trattenere nessuno che non abbia la voglia di difendere i colori HRC. Quindi, in poche parole, il suo messaggio è stato che tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile, per cui se anche un fenomeno come Marc decidesse di andare via, la squadra non insisterebbe troppo per tentare di fargli cambiare idea.
Marquez in KTM? L’annuncio lascia pochi dubbi
Dall’altro lato però, c’è un problema. L’otto volte iridato ha spesso affermato di voler correre per vincere e di puntare alla nona corona. Oggi però l’unica squadra in grado di garantire risultati è la Ducati e dall’Italia non sarebbero partite offerte, dato che le varie formazioni tra team ufficiale, Pramac, Mooney e LCR sono già al completo. E per lui non dovrebbe esserci spazio neppure in Aprilia.
L’unica alternativa plausibile sarebbe quella rappresenta da KTM, ma pure qui ultimamente c’è stato un dietrofront. Infatti, se in un primo momento il responsabile del team austriaco, Francesco Guidotti si era detto e disposto ad accogliere Marquez, in occasione del recente round di Assen ha ribadito che l’ipotesi è davvero difficile da concretizzare. “Attualmente Marc ha un contratto in essere fino al 2024, quindi lo spostamento non è fattibile. Inoltre per quanto ci riguarda abbiamo a disposizione il miglior vivaio in griglia“, le sue parole a Sky.
Forte dell’attuale seconda piazza tra le marche, il dirigente KTM si tiene i suoi piloti, allontanando l’ipotetico assalto al catalano. “Solitamente i pezzi grossi partono o vengono confermati non appena prende avvio l’ultima stagione stabilita. Il 2025 sarà dunque un altro discorso, ma non solo per Marquez, pure per gli altri“, ha concluso non dando nulla per scontato.
Per anni osannato per il suo talento, oggi il Cabroncito sta vivendo un periodo difficile. La Honda non lo assiste e le alternative per cambiare mancano. Vedremo se ora con le nuove concessioni Dorna in arrivo, la situazione per il team nipponico e per Marquez cambierà in meglio.