Marquez-Honda, titoli di coda: ora anche il tecnico vuota il sacco

La situazione di Marc Marquez in casa Honda si è fatta sempre più complicata e spinosa. L’epilogo sembra inevitabile

I grandi cicli sono destinati prima o poi a terminare, anche se probabilmente nessuno avrebbe mai immaginato un crollo così verticale da parte della Honda. La casa giapponese infatti non è in grado di dare a Marquez una moto di primo piano che lo possa tenere nelle prime posizioni.

Marc Marquez addio Honda
Marquez, un Mondiale finora da dimenticare per lui (Ansa) – Nextmoto.it

In varie occasioni il fenomeno spagnolo non ha nascosto la propria frustrazione per una stagione che non sta andando nella direzione sperata. Tantissime cadute, ben 14 dall’inizio del MotoMondiale che coincide con il triste primato della stagione, e solo 15 punti derivati dalle Sprint Race.

Marquez non ha nascosto che il valore reale della Honda del 2023 le permette di puntare solamente per posizioni lontane dalla zona punti. A lui, ovviamente, non sta bene e prova a spingerla più che può. Lo spagnolo vedrà scadere il proprio contratto nel 2024 e ormai sono diversi mesi che si sta parlando riguardo al suo futuro.

Nel mondo dei motori bisogna programmare le stagioni con largo anticipo, ecco dunque come mai Ducati e KTM sono alla porta, nonostante le logiche e prevedibili smentite di rito. Ha parlato della situazione di Marquez, a Motosan, anche Ramon Forcada, al momento Team Manager della RNF in MotoE.

Forcada su Marquez, la dichiarazione è inequivocabile

Al momento, stando a quanto riporta Forcada, la situazione di Marquez non sembra poter essere sostenibile per un futuro alla Honda. “Di sicuro Marc sta vivendo il peggior periodo della propria carriera. Ha iniziato con una serie di infortuni e anche quest’anno ha già dovuto saltare diverse gare. Le tante cadute mostrano come sia un campione che non voglia mai arrendersi, ma purtroppo penso che il suo rapporto con la Honda sia prossimo a terminare.

Forcada parla di Marquez e Honda
Forcada su Marquez e la Honda (Ansa) – Nextmoto.it

In questo momento dunque Marquez sembra essere davvero sempre più lontano dalla Honda e sono pochi gli addetti ai lavori che sembrano dare qualche possibilità per il rinnovo. Il divario al momento con la Ducati è enorme, ma in realtà la Honda paga dazio con tutta la concorrenza.

Se Marquez piange, non va di certo meglio al compagno di squadra Joan Mir, con solo cinque punti e ben 12 cadute anche per lui. La rinascita della Honda è ben lontana e Forcada ha spiegato come le case giapponesi in generale si limitino allo studio dei dati di un solo pilota.

“La mentalità giapponese è abituata a lavorare con una base di sicuro affidamento, ma ora è cambiato tutto. Honda e Yamaha di fatto sono rimasto sullo stesso piano di cinque anni fa, ma non è così per il resto delle Scuderie.” I dati di Marquez dimostrano come il pilota spagnolo possa ancora essere altamente competitivo, ma c’è bisogno di un sensibile cambiamento di rotta per poter rimettere l’iberico nelle prime posizioni del MotoMondiale.

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