Marc Marquez e il paragone con Valentino Rossi ha sconvolto gli appassionati della MotoGP. Il tutto nasce da un’ammissione della KTM
Il campione spagnolo è alla ricerca di risposte importanti in questa fase della sua carriera e potrebbe trovarle lontano dalla Honda. Si continua a parlare dell’ipotesi austriaca, ma c’è un grosso problema.
La MotoGP attuale è dominata principalmente da un marchio: la Ducati. La casa di Borgo Panigale, dopo il titolo conquistato con Bagnaia nella passata stagione, quest’anno sta proseguendo sulla stessa falsariga. In gioco per il Mondiale ci sono addirittura tre piloti della Rossa di altrettante squadre diverse: oltre al #1 della Factory, troviamo anche Marco Bezzecchi con la Mooney VR46 e Jorge Martin del team Pramac.
Una superiorità talmente ampia da ricordare quella della Honda o della Yamaha di una decina di anni fa. Il lavoro di Gigi Dall’Igna è stato straordinario e permette ora ai propri centauri di esprimere il massimo del potenziale. Portare al limite la Desmosedici non è più un compito impossibile, come ai tempi di Stoner, ma un esercizio che riesce bene ai più (vedi anche Alex Marquez). Stessa cosa non si può dire per le giapponesi, che tra guai di sviluppo e problemi di assetto stanno mandando al tappeto campioni come Quartararo e Marquez.
Il passaggio di Marquez in KTM per il 2024 non è un’opzione: il motivo lo spiega Francesco Guidotti
Lo spagnolo otto volte campione del mondo non sa più a cosa aggrapparsi per rimanere competitivo. Andare oltre i limiti, come si è visto, lo ha portato a cadere oltremodo, nel vano tentativo di lottare per posizioni che purtroppo non gli competono. L’unico treno che potrebbe consentirgli di riavvicinarsi al vertice è quello della KTM, piuttosto in crescita da due anni a questa parte.
Brad Binder è in lotta per il titolo mondiale, classifica alla mano, e anche Jack Miller non sta andando affatto male. La casa austriaca ha migliorato ogni aspetto del proprio prototipo e ora è nettamente la seconda forza in griglia. Esiste però un duplice problema per accogliere Marquez dalle parti di Mattighofen. Il primo è di natura contrattuale (gli attuali piloti sono legati alla KTM anche per il 2024). Il secondo è tecnico ed è stato spiegato da Francesco Guidotti.
Il team manager della scuderia austriaca, ha rilasciato un’intervista a TuttoSport in cui tratta anche questo argomento, con un azzeccato paragone con il passato della MotoGP.
“Marquez ha problemi con la Honda, ma credo rimarrà lì anche il prossimo anno, rispettando il contratto. Per prendere un pilota di questo calibro bisogna prepararsi prepararsi in anticipo. Altrimenti si rischia di fare la fine di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo con la Ducati“.
